L’opera di Sabrina Mezzaqui presentata all’interno dell’Oratorio di San Filippo Neri è una grande decorazione site specific posizionata nel centro della navata sul pavimento, sotto il grande lampadario, che cambierà ogni giorno: ogni mattina l’artista modificherà la forma dell’opera, sposterà i singoli elementi metallici di cui è fatta, trasformando i ritmi delle sue forme, i perimetri e il proprio centro, per riflettere in silenzio sull’impossibilità di avere delle certezze, oggi più che mai, dato che tutti stiamo vivendo la grande precarietà di questi tempi. Il disegno, che muterà di giorno in giorno, è quello di un mandala, un elemento meditativo a cui Sabrina Mezzaqui è molto legata, essendo una pratica trasformativa che porta verso la pace interiore e la meditazione e che è destinato a essere spazzato via in un soffio, dopo un lungo e paziente lavoro.
Il pubblico è invitato a tornare a vedere l’opera per notare come è mutata, a seguirla nei cinque giorni di apertura della mostra e osservarla attentamente nel suo disegno e nelle sue linee armoniche, perché anche se fatta di materiale comune e semplice, così come semplice e meditata è la pratica manuale dell’artista, l’opera di Sabrina Mezzaqui ha una forte valenza simbolica.
Il titolo del lavoro, pensato apposta per lo spazio dell’Oratorio, indica l’abilità dell’essere umano, dell’artista e delle sue opere di mutare con le circostanze: in questo caso si tratta di uno sguardo profondo e consapevole sulla realtà che stiamo vivendo, così instabile e piena di incertezze, così difficile e pur bisognosa di interscambi personali e di progetti condivisi, dato che per realizzare questa mostra l’artista si è avvalsa di diverse collaborazioni.
Il mandala di Sabrina dunque tenterà di superare i limiti di una percezione considerata esaurita una volta per tutte ma cercherà di dialogare con lo spazio “sacro” del luogo, indicandoci una nuova via, che non è certo quella di smettere di progettare ma di progettare in modo flessibile e insieme agli altri. Per questo l’opera sarà fotografata e ripresa durante il montaggio e lo smontaggio per produrre la documentazione delle sue modificazioni e per caricarle sul sito dell’artista, aggiornato in tempo reale, reso fruibile all’ingresso della mostra. Nell’ovale sopra al palco, invece, scorrerà ogni giorno la proiezione di un video diverso, così come differenti saranno le immagini scelte per la comunicazione della mostra, che cambieranno ad ogni annuncio e invito. Verrà infine realizzato un libro d’artista con le foto e i disegni dei mandala realizzati in occasione della mostra e brevi testi.
Installazione site specific a cura di Maura Pozzati
– promossa da Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna in collaborazione con Galleria Continua
Orari e prenotazioni:
L’installazione è visitabile su prenotazione nei seguenti giorni e orari:
– 5 maggio h 14-19
– 6 maggio h 13-19
– 7 maggio h 13-19
– 8 maggio h 13-20
– 9 maggio h 13-20
Prenotazione obbligatoria ai numeri 051 6496632 e 051 6496637 nelle seguenti giornate e orari: 3 e 4 maggio h 16-20; 5, 6, 7, 8 e 9 maggio h 10-20; 345 3649649 nelle seguenti giornate e orari: 4 maggio h 16-18; 5-6 maggio h 10-18.
I dati rchiesti saranno utilizzati solo ai fini della prenotazione dell’evento.