NADEESHA UYANGODA | CORPI CHE CONTANO

Di origini srilankesi, Nadeesha Uyangoda è arrivata in Italia all’età di sei anni. Una storia come tante. Ma l’impatto con la nuova realtà non è stato affatto morbido. Nadeesha si rende conto, fin da giovanissima, degli episodi di razzismo e di intolleranza nei suoi confronti. Una realtà da raccontare grazie al suo talento di scrittrice, già affrontata in L’unica persona nera nella stanza (66thand2nd), e su cui ritorna nell’ultimo libro, dove
alterna il racconto autobiografico alla narrazione di alcuni momenti storici chiave, in cui lo sport ha contribuito in modo determinante a costruire le nostre identità. A confrontarsi con lei ci sarà Silvia Albertazzi, docente emerita dell’Università di Bologna e associata di ScriptaBO, l’associazione che organizza il festival Lectura Mundi.