Illuminare l’oscurità, indagare sulle trasformazioni del colore attraverso immagini acustiche è il tema cui si ispira il programma proposto
da FontanaMix ensemble sotto la guida di Francesco La Licata. “Treize couleurs du soleil couchant” di Murail (1947) si interseca con “Darknesse visible” di Adès (1971), una rilettura della canzone “In Darknesse Let Mee
Dwell” scritta da Dowland nel 1610. Se Adès guarda a Dowland nella sua indagine sonora, in “Gesualdo senza parole” Sciarrino (1947) scava nelle viscere del suono di Gesualdo reinterpretandone la sostanza. Il brano “AUS.
WEG” di Haas (1953), è un titolo dal significato volutamente ambiguo, una molteplicità di interpretazioni innescata dal termine “Weg”: “via d’uscita”, “fermalo, vai via” o qualsiasi altro significato.
TUTTI GLI SPETTACOLI E LE CONFERENZE SONO A INGRESSO GRATUITO,
A ECCEZIONE DI QUELLI INDICATI. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA.