MONI OVADIA / ENSEMBLE MICROLOGUS / IN VOCE MISTA AL DOLCE SUONO

Nell'anno delle celebrazioni dantesche, un programma che indaga gli spunti musicali delle opere del sommo poeta, dalla Divina Commedia al Convivio. Dante aveva senza dubbio studiato musica nella sua accezione più astratta e speculativa e amava “i suoni in quanto tali”, pagine strumentali e vocali di compositori coevi qui eseguite dall’Ensemble Micrologus, intervallate alle letture dantesche di Moni Ovadia. Nel Convivio Dante descrive l’ascolto musicale come un’esperienza paragonabile ad un’estasi mistica e nel Paradiso troviamo una vera e propria esplosione di musica. “Musica instrumentalis, “musica humana”, “musica mundana”, sino alle perfette armonie che promanano dalle sfere celesti.


FEDERICA CACCIOLA / MA SEI SCEMA? MORTE DI UNA BRAVA BAMBINA

Cosa accadrebbe se la gente un giorno non sapesse più distinguere la finzione dalla realtà? E come ti senti quando ricevi centinaia di migliaia di insulti? Ma cosa porta una bambina con un QI di 160 a diventare conosciuta come la più grande stupida d’Italia? Come la vivi quando scopri che il tuo cervello è fortemente femminista ma la tua vagina è reazionaria? E chissà se i narcisisti patologici sono sempre esistiti o un tempo si chiamavano semplicemente “stronzi”? E se le donne romantiche cantate dai cantautori potessero rispondere, cosa direbbero? Federica Cacciola attrice, autrice ed interprete del personaggio che l’ha resa famosa, l’influencer politica ‘Martina Dell’Ombra’, si interroga su queste domande e trova pessime risposte. Un monologo comico che racconta il percorso di crescita di una donna del terzo millennio, dall’infanzia nella Sicilia degli anni ‘80 fino all’invenzione del personaggio folle che le ha fatto avere milioni di visualizzazioni e altrettanti haters.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
E-mail: oratoriosanfilipponeri@mismaonda.eu
Mob - SMS – whatsapp: 349.7619232
da lunedì a venerdì: 10.30-13 e 15-17.30
In ottemperanza alle disposizioni governative vigenti, per poter accedere sarà necessario presentare il Green Pass.


INSTABILI VAGANTI / LOCKDOWN MEMORY #FASE 2

Lockdown memory è una conferenza - spettacolo che rientra a pieno nella categoria del
teatro della realtà, capace di far dialogare i nuovi linguaggi multimediali con quelli della scena, in
grado di raccontare la complessità di un progetto innovativo quale Beyond Borders, in cui teatro,
video arte e film documentario si intrecciano attraverso una collaborazione a distanza con artisti da tutto il mondo. Appunti testuali, note visive, partiture fisiche e musicali, conversazioni in zoom e scene di vita quotidiana degli artisti coinvolti sono i frammenti drammaturgici in divenire che rimbalzano nelle pareti di una stanza asettica in cerca di un unico spiraglio, quella finestra virtuale aperta su un mondo, che ha dovuto marcare i propri confini, a causa delle misure imposte dal contenimento della pandemia.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
E-mail: oratoriosanfilipponeri@mismaonda.eu
Mob - SMS – whatsapp: 349.7619232
da lunedì a venerdì: 10.30-13 e 15-17.30
In ottemperanza alle disposizioni governative vigenti, per poter accedere sarà necessario presentare il Green Pass.


CACCIA AL TESORO TEATRALE SECONDA EDIZIONE DAL 14 AL 25 GIUGNO

Un progetto di Mismaonda per Bologna Estate 2021

il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna

e dalla Città metropolitana di Bologna - Destinazione Turistica.

14/15/16/17/18 e 21/22/23/24/25 giugno ore 21

Anno 2020. Il mondo improvvisamente capovolto, le persone chiuse in casa, il virus a farla da padrone.

Le scene teatrali vuote.

In ambito culturale, una delle categorie più colpite da questo spaventoso tsunami è stato senza dubbio quella dello spettacolo dal vivo. Rispetto agli altri settori - cinema, editoria, musica, arte – il teatro non ammette filtri. Spostandosi su altri device che non siano il palcoscenico, perde la sua ragion d’essere: il qui ed ora, irripetibile.

Dopo abbuffate di solitudine mediate dalla letteratura, dal web, dalla tv, dalla radio, lo scorso anno Mismaonda sentì impellente la necessità di ripartire dallo spettacolo dal vivo progettando una CACCIA AL TESORO TEATRALE: dieci attori che monologando in spazi diffusi per la periferia bolognese, riportavano il corpo e la voce del teatro al centro dell’attenzione.

Poteva essere un progetto ad hoc, episodico. Purtroppo invece col COVID 19 stiamo ancora facendo i conti. E allora ecco la seconda edizione di quel progetto, molto apprezzato nel 2020, rinnovato nel cast, nel repertorio e nelle location, ma ancora ottemperante rispetto ad esigenze importanti:

- tenere acceso l’interesse per il teatro:

- consentire la messinscena nel pieno rispetto delle norme di sicurezza per la salute;

- sostenere la categoria professionale più penalizzata, i lavoratori dello spettacolo dal vivo;

- riportare la gente a vivere la sua città svelando luoghi ameni ed inconsueti.

Il pubblico che parteciperà prenotando i posti non saprà né chi si troverà davanti né a cosa assisterà. Né dove.

Verranno diffusi gli accoppiamenti tra date e quartieri, ma fino all’ultimo il luogo esatto resterà segreto. Così come non si saprà fino all’inizio dello spettacolo chi entrerà in scena e cosa rappresenterà.

E’ quello il momento in cui si scoprirà il tesoro: un monologo celebre, un testo originale, un reading poetico, un pezzo di cabaret, una lezione spettacolo….

Per partecipare chiunque può inviare una mail a info@mismaonda.eu o un messaggio al numero 349 761 9232. Il pubblico potrà scegliere il giorno (tra quelli proposti) in cui vuole assistere all’evento, indicando il numero dei partecipanti. In risposta riceverà una mail con l’indirizzo del luogo in cui dovrà presentarsi.

Il meccanismo di prenotazione consentirà l’accesso a un massimo di 100 spettatori a replica: in loco gli organizzatori avranno predisposto la fruizione in base alle distanze di sicurezza prescritte e alle norme sanitarie richieste.

Le attrici e gli attori in scena: Stefano Andreoli, Graziana Borciani, Dario Criserà, Fiorenza Menni, Licia Navarrini e Stefano Pesce, Chiara Lagani, Andrea Lupo, Andrea Santonastaso, Marco Sgrosso, Bruno Stori.

Ufficio stampa e comunicazione Mismaonda
Martina Malaisi 339 7022 760 
martinamalaisi@mismaonda.eu
Olga Merlin 331 6640 318 olgamerlin@mismaonda.eu


CLAUDIO MORICI / FENOMENOLOGIA DEI RAPPORTI DI COPPIA CONSIDERATI NEL PERIODO STORICO DEGLI ULTIMI 10 MINUTI IN ITALIA

con e di Claudio Morici

Ogni minuto in Italia si innamorano circa 457 persone. 5.704 in un anno.

Probabilmente più di 78 miliardi dai primi insediamenti nel neolitico. Che fare?

Te lo dice Claudio Morici, con monologhi vecchi e nuovi, conversazioni in chat, corteggiamenti suicidi e saggi brevi.

Dopo Epicuro, Freud e “Il tempo delle mele”, finalmente uno spettacolo che svela i meccanismi amorosi della coppia una volta per tutte.

BIO
Claudio Morici è scrittore, autore e attore teatrale.
Ha pubblicato 5 romanzi tra cui "La terra vista dalla Luna" (Bompiani, 2009), "L’uomo d’argento" (E/O, 2012), “Confessioni di uno Spammer” (E/O, 2014).
I suoi spettacoli teatrali hanno riempito teatri off romani e girato per tutta Italia. “46 tentativi di lettera a mio figlio” è finalista In-Box 2019. “Il Grande Carrello” (tratto dal libro-inchiesta di Fabio Ciconte e Stefano Liberti) ha debuttato al Festival di Internazionale nel 2019. I suoi pezzi brevi sono passarti su Radio3, Radio Rock, repubblica.it, corriere.it. E ultimamente nel varietà in streaming del Teatro di Roma.
Pochi giorni prima del lockdown era in finale a Italia’s Got Talent, con un pezzo comico in cui recensiva l’elenco telefonico di Roma del 2012. A maggio ha partecipato al progetto di podcast del Miur “Maturadio”.
Scrive reportage per Il Venerdì, Internazionale, MinimaetMoralia.
La sua pagina è facebook.com/claudio.morici/.

INGRESSO GRATUITO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: E-mail: oratoriosanfilipponeri@mismaonda.eu Mob – SMS – whatsapp: 3497619232 da lunedì a venerdì: 10.30-13 e 15-17.30


LORENZO SCUDA E ALESSIO ALBERGHINI / SENZA UN PIANO THELONIOUS MONK E LA SFIGA DI NASCERE MUSICISTI

Che senso ha parlare di un musicista degli anni 40?
A noi non interessa una rievocazione, un biopic.
Ci interessa trovare un modo contemporaneo per raccontare un percorso.
E scoprire cosa possiamo imparare da quel percorso.
E, più in generale, scoprire che senso ha ascoltare e suonare jazz nel 2021.
SENZA UN PIANO è questa domanda.
E si rivolge a chi ama il jazz e, contemporaneamente, anche a chi lo odia.
Perché noi proviamo gli stessi sentimenti a riguardo.
SENZA UN PIANO è amore per quello che facciamo. Ma anche odio.
Spesso anche contemporaneamente.
SENZA UN PIANO è comico. Come Monk.
Che aveva un senso dell’umorismo super. Anche nel modo di suonare.
Era una sorta di comico che si esprimeva con la musica.
Giusto quindi che venga raccontato da un musicista finito a fare il comico.
SENZA UN PIANO è bipolare. Come Monk
Intanto perché siamo in due. Solisti.
E poi perché lo abbiamo colorato a tinte forti. Passando rapidamente da testi buffi e
grotteschi a momenti musicali spigolosi e introversi. E viceversa.
Questa altalena rapida di colori contrastanti che ne è scaturita, alla fine è il modo migliore
per respirare l’animo inquieto di Monk.
SENZA UN PIANO è composizione + improvvisazione. Come Monk.
Oscilla continuamente fra i due poli dell’arte.
Musiche e testi scritti che si dipanano in modo improvvisato.
Perché il jazz non lo si può raccontare portandosi tutto da casa.
Per questo andiamo senza un piano.

INGRESSO GRATUITO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: E-mail: oratoriosanfilipponeri@mismaonda.eu Mob – SMS – whatsapp: 3497619232 da lunedì a venerdì: 10.30-13 e 15-17.30


ANNAGAIA MARCHIORO / #POURPARLER UN VIAGGIO ATTRAVERSO LE PAROLE

#POURPARLER é un viaggio alla scoperta delle parole, che possono essere finestre oppure muri, possono aprire dei mondi o tenerci prigionieri.
Uno spettacolo teatrale dedicato al potere delle parole.
Mi hanno sempre affascinata le parole, in modo quasi erotico. A volte per il loro significato, altre volte per la loro storia ed ogni tanto, lo ammetto, solo per il suono.
Ci sono parole bellissime come TRASVERBERAZIONE, che significa la trafittura del cuore del putto da parte dell’Altissimo, poco usata, che peccato.
E poi ci sono parole controverse come SINDACA o ARCHITETTA, che il pubblico potrà affrontare a testa alta, scoprendo finalmente il perché. Ci sono parole così difficili da gestire come DESIDERARE che deriva dasidera - astri e significa sentire la mancanza delle stelle.
E parole senza passato, come TIKTOKER o YOUTUBER o INFLUENCER, che potrebbero sembrare funghi, o muffe, o scherzi di un poeta.
Insomma le parole sono pa-rabole, raccontano delle storie.
#POURPARLER gioca con le parole per raccontare storie di lotta e d’amore ma anche di odio e di ribellione. Storie che fanno ridere fino alle lacrime e lacrime che aprono scorci di paesaggi umani.

#POURPARLER si ispira alla stand-up americana, declinandola in una modalità personalissima
In scena un microfono ed un’attrice. E poi una serie di contributi video, interviste e testimonianze di uno stuolo di personaggi esilaranti. Personalità folli, esperte di diversity, influencer, odiatori compulsivi,
religiosi in stato di grazia ed eminenti studiose di linguistica.
Voci diverse nel tentativo di costruire un’indagine comico-scientifica sulla grande potenza del linguaggio, per cercare di carpire il segreto di ogni comunicazione.
E soprattutto per capire qualcosa del mondo in cui stiamo vivendo usando una ironia sagace e pungente.
#POURPARLER è uno spettacolo in continua trasformazione, possono aggiungersi ogni sera parole nuove, e nuove storie.
Per dare spazio al qui ed ora dell’attualità.
E se è vero che oggi si comunica qualunque cosa, alle volte addirittura il nulla, #POURPARLER è all’esatto opposto, uno spettacolo alla disperata ricerca di un senso.
E di un centro di gravità permanente.
O anche solo di Battiato nei peggiori bar di periferia. Uno spettacolo virale, destinato a propagarsi ovunque, come un virus su tiktok.
Nell’era dell’odio digitale, uno spettacolo che serve a combatterlo anche dentro di noi, quando neppure ci accorgiamo di averlo introiettato. Una serata alla ricerca delle parole giuste per amare senza distinzione di sesso, di razza di lingua e di religione.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: E-mail: oratoriosanfilipponeri@mismaonda.eu Mob – SMS – whatsapp: 3497619232 da lunedì a venerdì: 10.30-13 e 15-17.30

 

 


GABRIELE DUMA GIUSEPPE SIGISMONDI DE RISIO PAOLO INGROSSO ANTONELLA FRANCESCHINI / A RIVEDER LE STELLE

A RIVEDER LE STELLE, tre studi per voce e live electronics sulla Divina Commedia.

Gli studi, in preparazione di uno spettacolo più ampio dedicato alla Commedia, pongono al centro la parola poetica, esplorata nelle dimensioni logica e analogica, dall’interpretazione attoriale, nella dimensione sonora e fonica, dal trattamento elettronico della materia vocale. I tre brani, uno per ogni cantica, contraddistinti da tre differenti caratteri sotto il profilo espressivo e musicale, sono composti intorno alla sola voce, che grazie all’elettronica si fa strumento, orchestra, racconto e scena al tempo stesso. La dimensione concertante è sostenuta dalla direzione musicale che guida composizione e voce nella selva del live electronics, in cui la parola si veste e si spoglia, si infrange, rifrange e ricompone in quel divino racconto che prima di tutto è umana commedia.

INGRESSO GRATUITO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: E-mail: oratoriosanfilipponeri@mismaonda.eu Mob – SMS – whatsapp: 3497619232 da lunedì a venerdì: 10.30-13 e 15-17.30


FESTIVAL 20 30 / ESERCIZI DI FUTURO SEMPLICE

Di quali strategie dobbiamo dotarci per affrontare un cambiamento - individuale e collettivo? Quale sarà la prossima catastrofe? E’ possibile evitarla? Come si fa a sopravvivere? Di cosa si parla quando si parla di normalità? Cosa ci sarà di semplice nel nostro futuro?

Abbiamo creato una stazione radiofonica in grado di trasmettere nel futuro. Una frequenza dove far viaggiare verso l’ignoto un flusso di parole e suoni. Ci sarà ancora qualcuno ad ascoltarci? E cosa a avremo da dirgli.

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U.G.O.

U.G.O. è un comedy show, è un contenitore di realtà tragicomiche da cui scaturiscono monologhi, stand- up, satire, storie, pezzi sempre inediti.
Sul palco di U.G.O. si alternano una serie di interventi della durata massima di
8 minuti: monologhi, racconti, satire, stand up, il cui taglio privilegiato è quello dell'ironia e del sarcasmo.
U.G.O. è un progetto aperto e in divenire che non smette mai di fare talent scouting. I pezzi sono sempre inediti e ogni serata è uno spettacolo a sé, un debutto. Ad ogni serata partecipano attrici e performer sempre nuove, con una special guest musicale.
Cosa vuol dire.
U.G.O. è l’acronimo di unidentified gabbling object, che significa oggetto parlottan-
te/farfugliante/borbottante non identificato. Esattamente come l’U.F.O., la serata U.G.O. non è del tutto identificabile.
La storia di U.G.O. nasce dall’esigenza di creare uno spazio libero dalle censure, dalle etichette, dalle imposizioni di forma, dai cliché tipicamente attribuiti all’universo femminile. U.G.O. è un tentativo di svincolarsi dai canoni di una comicità stereotipata.
Al gruppo fondatore si affiancano subito Veronica Raimo, Nicole Balassone, Federica Tuzi, Elisa Simonelli e Carmen Barbieri e con l’arrivo di Betta Cianchini l’astronave di U.G.O. fa il suo primo atterraggio il 15 dicembre del 2017 nell’open space della sede storica di Radio Rock. La prima stagione di U.G.O. a Radio Rock si conclude nel mese di maggio 2018. Seguono l’inaugurazione della stagione teatrale del Gay Village 2018 e i Festival “Massenzio” , “Letterature Off”, “Parterre Farnesina Social Garden”, “Solisti del Teatro” ai Giardini della Filarmonica.
U.G.O. per la seconda stagione cambia casa e si sposta al Monk dove va in scena una volta al mese sempre con il sostegno di Radio Rock. Seguono L’Aniene Festival e il “Ghe pensi mi” di Milano.
Il progetto U.G.O. è stato presentato l’8 marzo 2019 all’Auditorium del Macro Asilo. A ottobre
2019 partecipa all’apertura di “Internazionale a Ferrara” e “InQuiete - Festival di scrittrici a Roma”.

INGRESSO GRATUITO FINO A ESAURIMENTO POSTI CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: E-mail: oratoriosanfilipponeri@mismaonda.eu Mob – SMS – whatsapp: 349 761 9232 da lunedì a venerdì: 10.30-13 e 15-17.30