STORIE DELLA BUONANOTTE PER BAMBINE RIBELLI

“Alle bambine ribelli di tutto il mondo: sognate più in grande, puntate più in alto, lottate con più energia. E, nel dubbio, ricordate: avete ragione voi. C'era una volta una bambina che amava le macchine e amava volare; c'era una volta una bambina che scoprì la metamorfosi delle farfalle...”.

Da Serena Williams a Malala Yousafzai, da Rita Levi Montalcini a Frida Kalo, da Margherita Hack a Michelle Obama, sono 100 le donne raccontate nel libro best seller di Francesca Cavallo ed Elena Favilli. In una serata evento, le loro storie saranno lette da alcune tra le donne bolognesi che per forza di carattere, volontà, tenacia e conseguimento di risultati eccezionali, sono le eredi delle eroine narrate, esempi a loro volta per tutte le donne, grandi e piccole, che puntano sempre in alto.


TULLIO SOLENGHI: BEVI QUALCOSA PEDRO!

La prima attesa autobiografia di uno degli attori italiani più popolari. La prima storia del Trio raccontata da dietro le quinte. “Non ho mai creduto alle sliding doors del destino, eppure la mattina in cui stavo per fare uno degli incontri fondamentali della mia vita, quello con Anna Marchesini, accadde qualcosa, o meglio non accadde qualcosa, il cui ricordo ancora mi gela il sangue”. Tullio Solenghi si racconta in un’autobiografia intima e corale che parte dagli esordi al teatro Stabile di Genova, attraversa gli anni migliori del cabaret milanese – special guest, il conterraneo Beppe Grillo – e le prime tournée da solista in Italia, rievocando la nascita del Trio che avrebbe incoronato di allori televisivi e teatrali lui, Anna Marchesini e Massimo Lopez. Tra ricordi e personaggi, satira e dialoghi surreali, eventi drammatici e irresistibili inserti comici, la storia di un’avventura vissuta senza risparmiarsi, in scena e fuori scena. Quando l’umorismo era un mestiere, il più bello del mondo.


LA TV: CARLO FRECCERO E LAURA CARAFOLI

Odiata, amata, subita, inseguita: la televisione fa parte della nostra quotidianità e ci offre una quantità incredibile di opportunità di intrattenimento e approfondimento. Ne vogliamo sapere di più? Carlo Freccero, uomo televisivo di lungo corso, e Laura Carafoli, manager di Discovery, ci aiutano a capire cosa c'è dietro il piccolo schermo.

Carlo Freccero è un autore televisivo, esperto di comunicazione e Consigliere di Amministrazione Rai. Laura Carafoli è responsabile dei contenuti dei canali della regione sud europea di Discovery Networks Internationale Vice President Content and Programming di Discovery Italia.

I LINGUAGGI DEI MEDIA è un ciclo di incontri con gli operatori dell'informazione ideato da Mismaonda in collaborazione con la Fondazione dell'Ordine dei giornalisti dell'Emilia Romagna. Alle serate parteciperanno in qualità di intervistatori anche i giovani iscritti al Master in Giornalismo dell'Università di Bologna.


MARCO CAVALCOLI - FANNY&ALEXANDER: EGREGI INVISIBILI. CONFERENZE RADIOFONICHE DA WALTER BENJAMIN

Le conferenze radiofoniche realizzate da Benjamin dal 1929 al 1932 e rivolte a ragazzini tra i dieci e i quindici anni sono esemplari per comprendere la radicalità del suo pensiero politico ed educativo. Cavalcoli si lascia attraversare dalle parole di Benjamin, raccontando innumerevoli storie, da Kaspar Hauser a Cagliostro, che a distanza di quasi un secolo ancora suonano vive ad adulti e ragazzi. Commissionata per il progetto Radio e Infanzia dal Festival Internazionale di Santarcangelo nel 2013, la lettura torna in Emilia Romagna per la prima volta da allora.


ZOIS: ETILENE PER TUTTI

Nel 2017 si celebrano cinque anni dalla scomparsa di Roberto Roversi, amato scrittore, poeta, giornalista e libraio bolognese. Officina Roversi è un omaggio che prende il via quest’anno e avrà cadenza annuale, per raccogliere riflessioni e approfondimenti sull’opera roversiana, oltre che a presentare nuove produzioni opere e progetti ispirati alla sua poetica e alla sua figura. Tra le collaborazioni celebri, quella con Lucio Dalla portò alla realizzazione di tre album di culto che hanno rivoluzionato la storia della canzone d’autore italiana. Il giovane gruppo indipendente degli ZOIS ha preso sei di quelle canzoni e le ha riarrangiate; e ha anche musicato sei testi “per canzoni” che Roversi scrisse negli anni ‘70-‘80 finora rimasti inediti.


POSSENTE SPIRTO E FORMIDABIL NUME. LA VOCE DEL TENORE AL TEMPO DI MONTEVERDI

Arie, canzoni e madrigali di Claudio Monteverdi, Jacopo Peri, Marco Da Gagliano, Giulio Caccini, Girolamo Frescobaldi, Tarquinio Merula e altri compositori del primo Seicento italiano con il tenore Leonardo De Lisi. Paolo Biordi (viola da gamba), Alfonso Fedi (clavicembalo) e Francesco Romano (liuto e tiorba), fedeli all’antica prassi esecutiva, lo accompagnano in questo florilegio musicale che alle “Nuove musiche” di Caccini accosta gli “Scherzi musicali” e le “Ariose vaghezze” di Monteverdi, oltre ad arie operistiche tratte dall’Orfeo di Monteverdi o dall’Euridice di Peri.


ÁNEMA: CONCERTO NAPOLIDE

“Chi nato a Napoli si stacca e perde la cittadinanza è Napolide”. Questa frase del libro Napolide di Erri De Luca ha ispirato gli Ánema, quattro musicisti trasferitisi a Bologna da Napoli e dal Sud. Il progetto musicale e discografico degli Ánema nasce sul terreno del patrimonio musicale napoletano. Accanto all’esecuzione dei grandi classici quali Era de maggio, Reginella, O sole mio e l’omaggio a Renato Carosone con Tu vuò fa l’americano e O sarracino, il Concerto Napolide propone la musica originale composta dagli Ánema, il cui passato e la tradizione si “innestano nel sistema nervoso” per generare nuova musica. Accanto agli strumenti canonici quali il violino, il mandolino, la chitarra, troviamo anche l’oud e strumenti percussivi arabi e persiani come la darabuka e il tombaq, che ci raccontano che Napoli è nel Mediterraneo e che i suoi suoni, i suoi strumenti, le sue melodie hanno radici diffuse, antiche e profonde.


BOLOGNA MODERN: I CAPRICCI

In occasione del 70° compleanno di Salvatore Sciarrino, Musica Insieme presenta il celebre violinista Michael Barenboim, ospite di sale come la Carnegie Hall di New York e la Wiener Konzerthaus e primo violino della West-Eastern Divan Orchestra. L’originale programma affianca le pagine più note per violino solo, dal Trillo del Diavolo di Tartini alla Sequenza di Berio, accostando sei Capricci di Paganini ai sei Capricci dello stesso Sciarrino. Il concerto fa parte di Bologna Modern – Festival delle musiche contemporanee, organizzato in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna.


LA COMPAGNIA DEL MADRIGALE

Un delizioso percorso attraverso la produzione vocale profana di Claudio Monteverdi, Luca Marenzio e Giaches de Wert, la cui maestria compositiva ebbe grande influenza sul “divino Claudio”. Il canto degli uccelli, il fruscio del vento, la bellezza dei fiori e della natura vengono “dipinti” da Monteverdi con delicatezza e intensità impareggiabili, esaltando le immagini poetiche evocate da Petrarca, Ariosto, Tasso e Guarini. In scena, La Compagnia del Madrigale, uno dei più esperti gruppi madrigalistici italiani.


SANDRO VERONESI CON MASSIMILIANO GOVERNI

Chi l’ha detto che leggere faccia soltanto bene? Leggere smuove inquietudini, apre lo spazio delle domande più pungenti e dei ricordi più difficili. Un libro può spingerci verso luoghi inospitali e costringerci a fare i conti con il contrario di ciò che rassicura. Un romanzo può spostare la nostra attenzione sull’altro, sugli altri come in un corpo a corpo, una resa dei conti che non possiamo rinviare. Tre importanti scrittori italiani raccontano il rapporto fra lettura e scrittura, il cantiere delle parole, il movimento attraverso cui gli interrogativi radicali di un lettore profondo diventano quelli di un narratore. Veronesi narra il presente, il passato, i sentimenti – quelli tristi e quelli allegri. Il caos calmo della vita. Una sorprendente radiografia della contemporaneità, di romanzo in romanzo. Da La forza del passato a Terre rare, l’officina di un narratore appassionato.