SELVAGGIA LUCARELLI / CREPACUORE
“Quando non eravamo insieme sentivo uno strano disordine emotivo, una specie di febbre, di sete che dovevo placare. Vivevo le mie giornate senza di lui come un intervallo, una pausa dell’esistenza. Mi spegnevo, in attesa di riaccendermi quando lo avrei rivisto. Ero appena diventata una giovane tossica, convinta, al contrario, di aver colmato quella zona irrimediabilmente cava della mia esistenza.”Così Selvaggia Lucarelli descrive gli esordi di una relazione durata ben quattro anni in cui nulla, nella sua vita, ha avuto scampo: dal lavoro agli amici, l’ossessione per una storia che non aveva alcuna possibilità di funzionare, piano piano, come un fungo infestante, ha intaccato tutto quello che la circondava. Perfino l’amore per suo figlio, che finisce trascurato tra decisioni imprudenti e un’asfissiante sindrome abbandonica: “Oggi, guardandomi indietro, faccio ancora fatica ad ammetterlo, ma la felicità di mio figlio, la sua sicurezza perfino, erano la cosa più importante solo in quei rari momenti in cui sentivo di aver messo la mia relazione al sicuro. L’unico pericolo che avvertivo come costante e incombente era quello che lui mi lasciasse per la mia evidente inadeguatezza”.Con coraggio, senza fare sconti soprattutto a se stessa, racconta come un incontro tra un uomo che non vede nulla oltre se stesso e una donna che non vede nulla oltre lui può trasformarsi in una devastante dipendenza affettiva da cui la protagonista uscirà solo dopo aver toccato il fondo. Solo dopo aver compreso cos’era quel vuoto da colmare e perché ha coltivato la speranza distruttiva che qualcuno potesse colmarlo: “Siamo stati, insieme, una profezia feroce che per avverarsi aveva bisogno delle ferite di entrambi”.
Selvaggia Lucarelli è giornalista per radio, quotidiani e tv. Il suo podcast Proprio a me per Choramedia sulle dipendenze affettive è stato scaricato da un milione di persone. Ha un fidanzato che fa il cuoco, un figlio che ama i film horror, un cane cardiopatico e un gatto diabolico.
NICCOLO' MATCOVICH / TRITTICO DELLE BESTIE
Il progetto, ideato dall'associazione ‘Situazione drammatica’ incentrato su letture sceniche dedicate ad altrettanti testi di drammaturgia contemporanea. Sotto la guida di Tindaro Granata e alla presenza dell’autore, i giovani allievi attori della Scuola di Teatro di Bologna sono impegnati nella lettura interpretativa di un testo mentre il pubblico, armato di copione, può seguire lo svolgersi della vicenda. In ‘Trittico delle bestie’ di Niccolò Matcovich ci soni tre ritorni: ritrovare la madre, incontrare il fratello, salutare il padre. Le origini, un abbraccio, un addio. Nella cornice pittorica di bestie antropomorfe, o uomini bestiali, le atmosfere si sospendono lungo una linea di simboli in cui le bestie (la capra, l cane, l’orso) trasfigurano i legami familiari e guidano l’azione.
CAROLINE BAGLIONI / PLAY
Il progetto, ideato dall’associazione ‘Situazione drammatica’ si sviluppa in tre serate di lettura scenica dedicate ad altrettanti testi di drammaturgia contemporanea. Sotto la guida di Tindaro Granata e alla presenza dell’autrice, i giovani allievi attori della Scuola di Teatro di Bologna sono impegnati nella lettura interpretativa di un testo mentre il pubblico, armato di copione, può seguire lo svolgersi della vicenda. In ‘Play’ di Caroline Baglioni, un’attrice si reca a casa di un regista per fare un provino di cinema ma, durante il colloquio, le richieste del regista diventano sempre più ambigue. Lui entra nella vita privata di lei e sconvolge le regole del loro incontro professionale. A quel punto è la donna, inizialmente in difficoltà, a ribaltare la situazione proponendo un’improvvisazione. I due cominceranno a parlare, fra fantasia e realtà, confondendo i piani e parlandosi in modo specifico.
TEATRO COMUNALE BOLOGNA MODERN / DUO SABATINI RUGANI
A concludere la VI edizione di Bologna Modern e il suo excursus sul violino contemporaneo saranno due brillanti solisti come Daniele Sabatini e Simone Rugani, vincitori del contest #iorestoacasa e #suonoperte, indetto durante il lockdown dal Divertimento Ensemble di Sandro Gorli e sostenuto da Musica Insieme proprio per offrire occasioni di esibirsi ai giovani interpreti. Se nella storia della musica il duo di violino e pianoforte ha ispirato grandissimi capolavori, fino alle propaggini novecentesche di Ravel e Schnittke, che incorniciano il programma della serata, non poteva mancare in cartellone una prima esecuzione assoluta di Maria Vincenza Cabizza, già selezionata alla Biennale College di Venezia 2021 e laureata al Conservatorio di Milano con una tesi dal titolo emblematico: “Come combattere gli stereotipi sulla musica contemporanea, in poche semplici mosse”.
TLON / SCUOLA DI FILOSOFIE: FRANCO BATTIATO
Lo scopo di ‘Scuola di filosofie’ è pratico: riportare le riflessioni dei grandi pensatori scelti da Maura Gancitano e Andrea Colamedici nelle strade aperte e nelle dinamiche quotidiane. In questo incontro dedicato a Franco Battiato viene ripercorso il suo pensiero attraverso i testi, scritti permeati da una volontà filosofica netta e precisa e da una vera e propria funzione sociale: aumentare il livello di coscienza della popolazione italiana, continuamente immersa in una cultura vecchia, fatta di comportamenti ipocriti e finzioni, in cui ogni azione priva di etica viene giustificata dall’idea che così fan tutti. Battiato – sostengono i Tlon- è stato molto di più di un maestro, è stato un grande allievo.
GIORGIO VACCHI / COMPOSIZIONI PER CORO
Giorgio Vacchi (1932-2008) ha dedicato la sua attività di musicista al mondo corale e alla trascrizione e armonizzazione dei canti popolari, a partire da quelli alpini che tanto amava. Esce oggi, pubblicata da Pendragon, una raccolta che riunisce tutte le partiture che Vacchi ha elaborato per coro maschile o misto e femminile in cinquant’anni di lavoro. Molti brani furono scritti per il Coro Stelutis, vero e proprio laboratorio permanente delle idee musicali di Vacchi; altri furono elaborati per i tanti cori che, spesso dietro il suo impulso, fecero ricerca nel proprio territorio. In due corposi volumi Silvia Vacchi, figlia di Giorgio, ha raccolto un totale di 204 partiture che, per l’occasione, sono state anche oggetto di revisione, grazie all’esperienza diretta acquisita alla guida del coro Stelutis.
LEONARDO CAFFO / ESSERE GIOVANI IL SIGNIFICATO DELL’ADOLESCENZA
Cos’è la gioventù? Cosa significa essere giovani? E diventare adulti, e invecchiare?
La giovinezza è un necessario momento di passaggio verso l’età adulta o è piuttosto uno stato, un modo d’essere e di vivere che può attraversare vari momenti delle nostre esistenze? In un’epoca in cui una falsa gioventù sembra prolungarsi indefinitamente e la maturità viene il più possibile procrastinata, Leonardo Caffo affronta queste domande con una profondità ben diversa. E lo fa in un originalissimo saggio narrativo nel quale l’aneddoto autobiografico e la ricerca storico-filosofica convivono felicemente. Jacques Brel diceva che serve talento “per essere vecchi senza essere adulti”. Perché fare filosofia, dice Caffo, “è pensare al senso della vita ma anche a un certo punto iniziare a vivere davvero”.
DANIELA COLLU / PERCHÉ NO?
Daniela Collu presenta il suo ultimo libro, Perché no? Il libro delle domande... che con le risposte sono tutti bravi.
Ogni oggetto oracolare ha le sue regole e questo libro non fa eccezione: di risposte qui dentro non troverete traccia, ma avrete solo domande, altre domande, decine di altre domande, altri dubbi, vagonate di incertezze e nuovi spunti su cui riflettere.
Ingresso libero fino a esaurimento posti dietro presentazione di green pass.
TEATRO COMUNALE BOLOGNA MODERN / FOCUS SOLBIATI
In Italia, un ruolo fondamentale nella costruzione di un nuovo repertorio, di nuovi interpreti, e soprattutto di un nuovo pubblico, è svolto dal Divertimento Ensemble e da progetti come IDEA, a cui Musica Insieme riconferma il proprio sostegno e che permette, con la guida di una musicista e didatta straordinaria come Maria Grazia Bellocchio, di approfondire ogni anno lo studio di un diverso compositore.
Dopo le integrali pianistiche dedicate a Ligeti e Kagel, nel 2021 la Call for Young Performers di questo importante progetto europeo si concentrerà su uno dei nostri massimi compositori: Alessandro Solbiati, che parteciperà al concerto, incontrando il pubblico e introducendo il programma. Un programma che pone al centro naturalmente il violino, protagonista di questa edizione di Bologna Modern, con brani come Sonetto e il Duo da Il gigante.
TLON / SCUOLA DI FILOSOFIE: JORGE LUIS BORGES
Lo scopo di ‘Scuola di filosofie’ è pratico: riportare le riflessioni dei grandi pensatori scelti da Maura Gancitano e Andrea Colamedici nella strade aperte delle città e nelle dinamiche quotidiane della vita perché è proprio nelle piazze e tra le persone che è nata e prosperata la filosofia. In questo incontro dedicato a Jorge Luis Borges viene affrontata la filosofia del grande poeta e scrittore argentino che ha saputo raccontare la magia e il rigore dell’esistenza umana insegnando l’arte di abitare il dubbio e la meraviglia. Uno sguardo che tenta di discernere tra il vero e il falso in un mondo alla rovescia, un mondo falso che viene creduto vero. Tlon è una scuola permanente di filosofia e immaginazione fondata da Maura Gancitano e Andrea Colamedici che è anche casa editrice, agenzia di eventi e catena di librerie.