MATTEO BUSSOLA | LA NEVE IN FONDO AL MARE
Un padre e un figlio, dentro una stanza. L’uno di fronte all’altro, come mai sono stati. Ciascuno lo specchio dell’altro. Loro due, insieme, in un reparto di neuropsichiatria infantile. Ci sono altri genitori, in quel reparto, altri figli. Adolescenti che rifiutano il cibo o che si fanno del male, che vivono l’estenuante fatica di crescere, dentro famiglie incapaci di dare un nome al loro tormento. E madri e padri spaesati, che condividono la stessa ferita, l’intollerabile sensazione di non essere più all’altezza del proprio compito. Con la voce calda, intima, di un padre smarrito, Matteo Bussola fotografa l’istante spaventoso in cui genitori e figli smettono di riconoscersi e parlarsi diventa impossibile. Attraverso un pugno di personaggi strazianti e bellissimi, ci ricorda che ogni essere umano è un mistero, anche quando siamo noi ad averlo generato.
ECCENTRICHE IV | STORIE DI DONNE FUORI DAL COMUNE
Eccentriche sono le scrittrici, le artiste, le donne della storia che hanno attraversato le epoche in maniera divergente. Scrittrici, studiose e artiste contemporanee offriranno di ogni eccentrica un ritratto inedito e originale. Renata Pepicelli racconterà la celebre scrittrice marocchina Fatema Mernissi, mentre Liliana Rampello ci
condurrà alla scoperta della pittrice Vanessa Bell, sorella di Virginia Woolf con le letture di Eugenia Delbue. La studiosa Ruba Salih, professoressa in discipline antropologiche all’Università di Bologna, farà il ritratto della scrittrice palestinese Salwa Salem accompagnata dalle letture dell’attrice Dalal Suleiman. A leggere Wisława Szymborska sarà l’attrice Daria Deflorian.
Per maggiori informazioni: www.eccentriche.it - Instagram: @eccentriche
ECCENTRICHE IV | STORIE DI DONNE FUORI DAL COMUNE
Eccentriche sono le scrittrici, le artiste, le donne della storia che hanno attraversato le epoche in maniera divergente. Scrittrici, studiose e artiste contemporanee offriranno di ogni eccentrica un ritratto inedito e originale. La poeta e scrittrice Maria Grazia Calandrone ci parlerà della poetessa bolognese Nella Nobili, con le letture dell’attrice Laura Pizzirani; la scrittrice Nadeesha Uyangoda porterà sul palco un ritratto della dea Pattini, accompagnata dalla danzatrice Apoorva Jayaraman; l’attrice e drammaturga Fiorenza Menni leggerà i diari giovanili di Flannery O’Connor; infine il coro Le Chemin des femmes, diretto da Meike Clarelli, farà un omaggio cantato alle eccentriche del passato.
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I DIALOGHI DI PANDORA RIVISTA | FESTIVAL DEL PRESENTE
Il LabOratorio San Filippo Neri ospiterà, nelle giornate di 7, 8 e 10 ottobre, alcuni incontri del Festival di Pandora Rivista che, a partire dal 2024, diventa Festival del Presente. L’edizione 2024 si intitolerà Intelligenza. Umana, artificiale, globale e si terrà dal 5 al 20 ottobre in numerosi luoghi di Bologna: nelle due settimane di dibattiti, lezioni e interviste ospiti di primo piano del mondo della cultura, dell’informazione, dell’economia e delle istituzioni si confronteranno sull’impatto dell’intelligenza artificiale e sulla specificità, il ruolo e le potenzialità dell’intelligenza umana, in un contesto globale solcato da tensioni e conflitti. Tra gli ospiti che interverranno al San Filippo Neri Massimo Cacciari, Annalena Benini, Enrico Giovannini, Giusella Finocchiaro, Paolo Di Paolo e molti altri.
Lunedì 7 ottobre
Possiamo fare a meno di un'Europa sovrana?
a partire dal libro "Europa sovrana. Le tre sfide di un mondo nuovo", Laterza
17:30 - Giuliano Amato - Paolo Guerrieri - Pier Carlo Padoan - Lucrezia Reichlin
Intelligenza artificiale e democrazia
a partire dal libro "Intelligenza artificiale e democrazia. Opportunità e rischi di disinformazione e discriminazione"
21 - Giusella Finocchiaro - Oreste Pollicino - Luciano Violante - Vittorio Verdone
Martedì 8 ottobre
Dall'utopia alla distopia
18 - Massimo Cacciari
Cultura come intelligenza umana e collettiva: come cambia il Salone del Libro
21 - Annalena Benini - Paolo Di Paolo
Giovedì 10 ottobre
Sostenibilità e comunità
21.30 - Enrico Giovannini - Giorgia Serughetti - Nadia Urbinati
Per il programma completo e per avere maggiori informazioni: www.festivaldelpresente.it
QUARTETTO PROMETEO | ARCHI SOLFORICI
Il Nuovo e l’Antico si intarsiano in modi diversi nel concerto offerto dal Quartetto Prometeo, Leone d’Argento alla Biennale Musica del 2012. Nel Secondo Quartetto per archi “Surfarara” di Francesco Antonioni, eseguito per la prima volta in Italia dopo il debutto alla Wigmore Hall di Londra, l’Antico si presenta nella forma di un canto siciliano dei minatori di zolfo raccolto da Alan Lomax. Antonioni lo elabora, lo lascia emergere distintamente dal tessuto polifonico e intona un dialogo a distanza con il cantore siciliano e con il “dolore del ricordo” che attraversa le sue parole. Nel Quartetto n.4 di Bartók l’Antico si manifesta invece nelle esasperate simmetrie delle sue architetture formali.
Concerto realizzato in collaborazione con Ferrara Musica.
Per maggiori informazioni: www.bolognafestival.it | T. 051 649 33 97
DREW MCDOWALL | ROBOT15 - TRANSITION
ROBOT Festival è uno degli appuntamenti di riferimento della musica elettronica internazionale e, giunto alla 15a edizione TRANSITION - Gender, Digital, Green, porta al San Filippo Neri un’anteprima imperdibile. Alle 17.00, una rara occasione per vedere all’opera un gigante dell’elettronica sperimentale. Drew McDowall ha progressivamente diradato le sue apparizioni in pubblico, lasciando a chi ha potuto esserci la memoria di una carriera prossima ai cinque decenni. Rompe l’isolamento per presentare a ROBOT15 l’ultimo A Thread, Silvered and Trembling: quale migliore celebrazione?
Per maggiori informazioni e biglietti disponibili su robotfestival.it
LYRA PRAMUK | ROBOT15 - TRANSITION
ROBOT Festival è uno degli appuntamenti di riferimento della musica elettronica internazionale e, giunto alla 15a edizione TRANSITION - Gender, Digital, Green, porta al San Filippo Neri un’anteprima imperdibile. Alle 19.00, l’Oratorio interseca nuovamente la propria storia con quella di ROBOT per la prima italiana del nuovo spettacolo di Lyra Pramuk, volto e pilastro concettuale dell’edizione 15 – sue le parole del manifesto. Una voce che sembra provenire da un’altra galassia, si libra sui mondi digitali che ci circondano, un linguaggio non verbale che entra nei centri nervosi dell’anima e racconta come potrebbe essere.
Per maggiori informazioni e biglietti disponibili su robotfestival.it
ORCHESTRA SENZASPINE | ARCHI-TEXTURE
L’orchestra Senzaspine omaggia la musica per archi proponendo due grandi capolavori: il divertimento per Archi di Béla Bartók del 1939 e la Serenata per archi in Mi maggiore di Antonin Dvoràk del 1875. Un programma all’insegna del virtuosismo, del lirismo, del ritmo e dell’espressività strumentale. Un’occasione per lasciarsi conquistare dalle sonorità dell’orchestra d’archi, a tratti morbide e sognanti, a tratti aspre e graffianti. Un viaggio che ci permetterà di riscoprire e apprezzare due grandi compositori del passato, due Maestri dalle formidabili capacità compositive alimentate da un forte spirito d’innovazione, che fecero della musica popolare la loro prima fonte di ispirazione.
I biglietti sono disponibili su Vivaticket, saranno inoltre acquistabili in loco un’ora prima del concerto. Per maggiori informazioni: www.senzaspine.org | biglietteria@senzaspine.com
LUCIE HORSCH | METAMORPHOSIS
In italiano si chiama flauto dolce, in inglese recorder, in tedesco blockflöte, ma è, in apparenza, lo stesso strumento. Fino a quando non si ha l’occasione di assistere ad un concerto di Lucie Horsch: e allora si ha la sensazione di ascoltare cento flauti diversi. Olandese di nascita, 25 anni, ha cominciato a suonare a cinque anni e a nove ha dato il suo primo concerto in diretta televisiva. Il suo repertorio è sconfinato e va dalla musica popolare olandese a Kurtág, da Bach a Berio, da Telemann a Stravinskij. E in concerto utilizza dieci diverse varianti del flauto diritto: dal recorder soprano rinascimentale fino al “flauto di voce”. Una continua, stupefacente Metamorfosi.
Per maggiori informazioni: www.bolognafestival.it | T. 051 649 33 97
UMBERTO FIORELLI E DONATELLA ALLEGRO | GRAZIE MARCONI!
Nell’ambito della rassegna Classici antichi e nuovi - I saperi dell’Alma Mater, quattro Dipartimenti di area medica e ingegneristica dell’Università di Bologna propongono un omaggio a Guglielmo Marconi in occasione del 150° della sua nascita. Nasce così Grazie Marconi!, uno spettacolo il cui sottotitolo Dalle telecomunicazioni alla telemedicina spiega perfettamente l’attualità e la complessità del pensiero dell’inventore bolognese. Nel corso di una intervista impossibile, il format portato al successo in radio negli anni ‘70 da Alberto Arbasino, Marconi si racconta. In un immaginario studio televisivo una giornalista intervista lo scienziato, toccando i temi cardine delle sue ricerche, ma anche condividendo con lui alcune delle tecnologie che senza di esse oggi non esisterebbero.
Protagonisti gli attori Umberto Fiorelli e Donatella Allegro, la regia è di Sandra Bertuzzi su testo di Claudio Cumani. Video a cura di Visual Lab. Produzione Mismaonda.
Per maggiori informazioni: https://eventi.unibo.it/classici-antichi-nuovi