ASCANIO CELESTINI E GIOVANNI SCIFONI | SAN FRANCESCO TRA SACRO E PROFANO

Tra il 2023 e il 2026 è racchiusa una serie di anniversari importanti legati alla figura di San Francesco. Quest’anno in particolare si celebrano, oltre all’approvazione della Regola
bollata, gli ottocento anni del presepio di Greccio. Due importanti attori, protagonisti in questa stagione di spettacoli molto diversi sul poverello di Assisi, si incontrano per parlarne.

Ascanio Celestini porterà in tournée 'Rumba.L’asino e il bue del presepe di San Francesco nel parcheggio del supermercato' che parte da una ipotesi provocatoria: se Francesco fosse nato nel 1982 anziché nel 1182 e tornasse povero nel parcheggio di un supermarket?

Giovanni Scifoni, in ‘Fra. San Francesco. La superstar del Medioevo’, racconta invece un Francesco pop. “Le sue prediche – dice l’attore- sono capolavori folli e visionari”.

L'incontro sarà condotto dal giornalista Claudio Cumani.


JAN MICHIELS | …PRELUDES...INTERLUDES... POSTLUDES

Jan Michiels, pianista belga, si guadagna la ribalta internazionale con la vittoria al Concorso ‘Queen Elisabeth’ di Bruxelles nel 1991, subito specializzandosi nel repertorio contemporaneo.
È interprete di fine pensiero, immerso nel suo tempo, creatore di poetiche corrispondenze e inediti rimandi tra compositori di ieri e di oggi.
Nei suoi programmi presente e passato si sfiorano costantemente le dita, come fosse sua l’idea compositiva di Ligeti: “poggio le dieci dita sulla tastiera e immagino della musica”.
Per questo concerto la sua immaginazione intreccia tra loro, seguendo le riflessioni sul tempo di Carlo Rovelli, i Preludi di Chopin e i Preludi di Debussy, gli Studi di Ligeti e le Stanze del compositore e poeta italiano Osvaldo Coluccino.


ANTONELLA PRENNER | LUCANO. NOSTALGIE DI LIBERTÀ

Introduce e modera Federico Condello.

Attraverso la poesia epica, il mondo antico celebra le proprie origini e la propria grandezza.
Ma nella Pharsalia di Lucano, giovane e irrisolto nipote di Seneca, non è la voce degli dèi, né quella delle muse a farsi poesia, ma quella di un uomo che racconta una storia vicina e tragica, la guerra civile, che al popolo romano ha tolto la libertà.
Un poema dunque tutto umano, un canto dell’inquietudine che tenta di risalire alle cause del male, indagando gli animi di coloro che il male lo hanno voluto.
Un corpo a corpo con un testo eternamente futuro.


VITE STRAORDINARIE | L'ARTE DEL VIOLINO

La IV edizione di Vite straordinarie, il ciclo di proiezioni dedicato da Musica Insieme ai protagonisti della cultura e della società del Novecento grazie all’ospitalità della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, si apre con un docu-film del regista francese Bruno Monsaingeon. Maestro dell’arte di “filmare la musica”, Monsaingeon ci ha regalato fra gli altri i ritratti preziosi di Richter e Rostropovič, Gould e Pollini, tutti proiettati nell’ambito di Vite straordinarie.
A coronamento di questa galleria di grandi personaggi, un film corale, L’arte del violino, che ci restituisce fotogrammi inediti dei massimi violinisti della storia, da Fritz Kreisler ed Eugène Ysaÿe a David Oistrakh, Yehudi Menuhin, Itzhak Perlman, Hilary Hahn e molti altri.


ROBOT #14 | TIM HECKER (LIVE)

ROBOT Festival è uno degli appuntamenti di riferimento della musica elettronica internazionale e, giunto alla sua quattordicesima edizione, disseminerà ancora una volta il territorio cittadino di concerti e performance di artisti ed artiste provenienti da ogni angolo del pianeta.
Sabato 14 ottobre, all’Oratorio San Filippo Neri arriva Tim Hecker: musicista elettronico, producer, sound artist e compositore di colonne sonore, da decenni nome di culto per la sperimentazione elettronica tra destrutturazione, ricerca ed esplorazioni ambient.
Il maestro canadese presenta a ROBOT #14 il suo undicesimo lavoro, ‘No Highs’: un’opera che si pone come reazione al ‘falso positivismo’ di quella che viene etichettata come ‘corporate ambient’, grigia e indefinita, presentando invece melodie austere e ambigue, purgatoriali, anti- rilassanti, destinate a riempire e suggestionare musicalmente la navata dell’Oratorio.


PAOLO BORZACCHIELLO | COLLEZIONA ATTIMI DI ALTISSIMO SPLENDORE

Paolo Borzacchiello, uno dei massimi esperti di intelligenza linguistica, scrittore, consulente e imprenditore presenterà il suo ultimo libro edito Mondadori Colleziona attimi di altissimo splendore, scritto con l’amico Paolo Stella, creativo poliedrico, art director, influencer e scrittore.
Borzacchiello e Stella condividono con i lettori il percorso che hanno intrapreso insieme alla ricerca di quei piccoli momenti di meraviglia capaci, uno dopo l’altro, di ridare luce alle nostre esistenze.
“Per collezionare attimi di altissimo splendore, dobbiamo essere nella condizione di farlo, dobbiamo essere pronti per notarli, percepirli, viverli. Ecco perché abbiamo deciso di fornirti una serie di strategie molto semplici per prepararti al tuo viaggio di ricerca di questi attimi.”
Paolo Borzacchiello


PATRIZIO ROVERSI | OLTRE IL PETROLIO

Che cosa c’è ‘oltre il petrolio’? Cosa è rimasto nella regione amazzonica del Sucumbios dell’Ecuador dopo la stagione delle estrazioni selvagge o del paesaggio del Mustang tibetano dove i cinesi hanno costruito una camionabile lungo un sentiero di montagna? E cosa è rimasto del Global Seed Valut alle isole Svalbard a causa dei cambiamenti climatici o delle Mura di sabbia di San’a in Yemen già tanto amate da Pier Paolo Pasolini? Un’avvertenza: nei filmati di Patrizio Roversi (alcuni relativi a Turistipercaso e altri recenti girati in Ecuador per conto della ONG Cefa per la regìa di Mietta Corli) non c’è nulla di apocalittico. Anzi. La cifra dello spettacolo è la leggerezza: si raccontano progetti di cooperazione internazionale che aprono prospettive positive e a volte si sorride.
E sembra si faccia perfino merenda.


FRANCESCA MERLONI | IL SETTIMO CIELO - MYSTIC CONCERT

Seconda parte di una dialogia dedicata alla società post-pandemica, ‘Il Settimo Cielo’ riconosce nel tempo di analisi dell’accaduto un tempo mistico. La comprensione del presente, del suo potente messaggio, passa attraverso il piano sfalsato degli avvenimenti del passato, in un intreccio di logica, sogni e rimandi poetici. Il risultato è un caleidoscopio di atmosfere, sonorità narranti in una lingua immaginaria, attimi di un viaggio che dialoga, come un omaggio e un tributo, con alcune fra le canzoni più significative di Franco Battiato. ‘Il Settimo Cielo’ ha appena debuttato a Venezia ospite del progetto di collaborazione fra la Biennale Architettura e l’Unesco.


QUARTETTO VANVITELLI | NAPOLI E L'EUROPA

In un brevissimo arco di tempo il Quartetto Vanvitelli, nato nel 2017, è riuscito a conquistare una forte e precisa identità. Innanzitutto grazie alla originalità della formazione che riunisce violino, clavicembalo, arciliuto e violoncello. E in secondo luogo attraverso una accuratissima scelta del repertorio che predilige i compositori di scuola napoletana attivi e rinomati nell’Europa del Settecento.
Dopo aver concentrato la propria attenzione su Michele Mascitti, violinista chietino divenuto celeberrimo a Parigi, il Quartetto si è dedicato alla riscoperta di Giuseppe Agus, violinista sardo di formazione partenopea, vissuto per molti anni tra Londra e Parigi.


JUDE DOYLE E MAURA GANCITANO | IL MOSTRUOSO FEMMINILE E LA VENDETTA CONTRO IL PATRIARCATO

Jude Ellison S. Doyle ha sconvolto e incantato il pubblico italiano con Il mostruoso femminile. Il patriarcato e la paura delle donne (Edizioni Tlon 2021) e Spezzate. Perché ci piace quando le donne sbagliano (Edizioni Tlon 2022).
In questi saggi pirotecnici ha raccontato gli orrori della cultura patriarcale e i mostri che questa ha generato. E ha rivelato la forza infuocata ed emancipativa che possiamo trarre da quelle immagini e da quelle storie mostruose. In occasione dell’uscita di Maw. Una mostruosa vendetta contro il patriarcato, l’attesissima graphic novel con i suoi testi (e illustrata in modo magnifico da A.L. Kaplan), Jude Doyle dialogherà con Maura Gancitano, ripercorrendo le molteplici strade di una scrittura potente e dirompente.