PAOLO CREPET / PASSIONE
Una delle insidie più pericolose e sottovalutate della nostra epoca, in cui le nuove tecnologie digitali funzionano come rallentatore emotivo, è il progressivo deperimento della passione, quella sfida lanciata al mondo e a sé stessi per continuare a migliorarsi, a sperare, a sognare. L’unico modo per non arrendersi alla perdita della passione è invocarla, provocarla, inseguirla, raccontarla. È quello che fa lo psichiatra Paolo Crepet componendo un inventario di storie e riflessioni attinte alla propria esperienza che ruotano attorno a questa parola sacra. Siccome gli esempi valgono più delle parole, il libro è impreziosito dalle testimonianze di tre campioni della passione: Paolo Fresu, straordinario jazzista acclamato in tutto il mondo, Alessandro Michele, che ha rivoluzionato il panorama internazionale della moda, e Renzo Piano, tra i più celebri architetti contemporanei. Le loro storie ci insegnano che la passione è basata su tenacia e urgenza di libertà.
ASCANIO CELESTINI E GIOVANNI ALBANESE / L'ARMATA DEI SENZATETTO
Questo libro edito da Contrasto nella collana “In parole” è frutto della collaborazione tra due grandi nomi, l’attore-scrittore-cantastorie Ascanio Celestini e lo scultore-regista Giovanni Albanese. Quest’ultimo da anni accumula oggetti raccolti presso officine, sfasciacarrozze e mercatini dell’usato. L’assemblaggio ha generato nel tempo una piccola ‘armata’ di improbabili creature ‘senza dimora’ da cui Celestini trae
ispirazione per narrazioni dense di paradossi, ironia, denuncia e poesia. Celestini sostiene che per Albanese una bicicletta rotta non è destinata alla discarica, ma gli parla. Dice “parlano a
prescindere da me”. Non esistono oggetti muti, ma solo persone sorde che non li sanno ascoltare.
LUCIANA LITTIZZETTO / OGNI COSA È FULMINATA
I tovagliolini dei bar che non asciugano, i cartelli stradali che ti abbandonano sul più bello, le calze che si bucano appena le metti, la paletta della scopa che lascia sempre una striscia di polvere (“la sottile linea grigia”), l’apertura impossibile del tonno in scatola, le date di scadenza illeggibili, i tubetti di pomata che appena li apri esplodono...
‘Ogni cosa è fulminata’, il nuovo libro di Luciana Littizzetto (Ed. Mondadori) è un manifesto sull’importanza trascurata di
quelle piccole cose che potrebbero facilitarci la vita e invece ce la complicano. Un piccolo capolavoro di letteratura umoristica che diventa anche un elogio della delicatezza, della sensibilità, dell’attenzione. Contro la prepotenza, la superficialità, l’incuria. Dice l’attrice: “Sarò la portavoce, l’ambasciatrice, la paladina delle micro-rotture del quotidiano, le incongruenze con le quali tutti, tutti i giorni, abbiamo a che fare”.
NINNI BRUSCHETTA: MANUALE DI SOPRAVVIVENZA DELL'ATTORE NON PROTAGONISTA
Ninni Bruschetta, con disincantata e tagliente sincerità, racconta le sue esperienze teatrali, televisive e cinematografiche svelando i retroscena dell’ambiente. Nelle pagine del suo ultimo libro Manuale di sopravvivenza dell’attore non protagonista l'attore messinese dà la parola al ministro Magno, cinico politico del film record d’incassi Quo Vado?; ma anche a Duccio, direttore della fotografia nella serie tv Boris; ad Alfiere, membro del gruppo che partecipò all’arresto del boss Provenzano in Squadra antimafia; e infine a Ninni Cassarà, commissario che lavorò nel pool antimafia in Paolo Borsellino. Tutti loro hanno la parola, e con loro molti altri, perché a scrivere questo libro è l’uomo che li ha portati sul piccolo e grande schermo, l’attore Ninni Bruschetta.
ANNA BONAIUTO: L'AMICA GENIALE DI ELENA FERRANTE
LIBRI IN SCENA
Anna Bonaiuto ci accompagnerà attraverso le pagine dei primi due romanzi della tetralogia L’amica geniale di Elena Ferrante, in cui l'autrice scava nella natura complessa dell'amicizia tra due bambine, tra due ragazzine, tra due donne, Lila ed Elena, seguendo la loro crescita individuale, il modo di influenzarsi reciprocamente, i buoni e i cattivi sentimenti che nutrono nei decenni un rapporto vero, robusto. Narra poi gli effetti dei cambiamenti che investono il rione, Napoli, l'Italia, in più di un cinquantennio, trasformando le amiche e il loro legame, il loro rapporto di amore e odio, l'intreccio inestricabile di dipendenza e volontà di autoaffermazione.