MICO - BOLOGNA MODERN | ICARUS VS MUZAK

Per il secondo appuntamento della rassegna, Musica Insieme ci trasporta fra video, live electronics e performance dal vivo, spaziando dal rapporto con il passato alla tecnologia multimediale di ultima generazione. Icarus vs Muzak, tra i più giovani ensemble italiani attivi a livello internazionale nei linguaggi della contemporaneità, realizzerà travolgenti interazioni live in collaborazione con l’ensemble Agon. Con l’utilizzo di strumenti e pratiche all’avanguardia, il mondo dell’elettronica incontra così lo spirito del gioco e il risultato è un video-concerto di grande impatto emotivo anche per la sua riflessione in musica sulle idiosincrasie della vita contemporanea.

Per maggiori informazioni: info@musicainsiemebologna.it |T. 051-271932


MICO-BOLOGNA MODERN | ISTANTE DANTE

Bologna Modern approda per il suo appuntamento finale ai nuovi formati dei social media. Istante Dante. La Divina Commedia ai tempi di Instagram è un lavoro collettivo, che ha riunito i contributi di giovani talenti e Maestri riconosciuti (come Paolo Fresu, Roberto Molinelli, Mariangela Vacatello), creando 100 video della durata di trentatré secondi, ciascuno dedicato a un canto della Divina Commedia. Alessandro Marangoni ha curato la realizzazione di questo film musicale che restituisce nel tempo e nel linguaggio di oggi le terzine dantesche. La proiezione sarà presentata da Valentina Lo Surdo e accompagnata dagli interventi musicali di ospiti come il Coro dell’Almo Collegio Borromeo.

Per maggiori informazioni: info@musicainsiemebologna.it |T. 051-271932


ORCHESTRA SENZASPINE | XMAS CONCERT

XMAS CONCERT

RASSEGNA MUSICALE

DOM 22 DIC 2024
ORE 11.30 E 18.00 

Musiche di Tchaikovsky, Shostakovic, Puccini, Verdi, Bartók, Bizet, Offenbach e Rota;
Soprano Eva Macaggi
Direttore M° Tommaso Ussardi

Lasciatevi trasportare in un viaggio musicale senza tempo, dove il fascino dei grandi classici prende vita in puro stile Senzaspine! Il Gala di Natale dell’Orchestra vi incanterà con le Danze popolari rumene di B. Bartók, il romantico Valzer di Musetta dalla Bohème di G. Puccini e i suggestivi ballabili dalla suite de Il Gattopardo di N. Rota.

Proseguiremo con l’Intermezzo dalla Carmen di G. Bizet e l’incantevole Aria della Bambola dai Racconti di Hoffmann di J. Offenbach. Non mancheranno le atmosfere fiabesche della Danza Napoletana dal Lago dei Cigni di P. I. Tchaikovsky e il celebre brano “È strano… Sempre libera” dalla Traviata di G. Verdi. A concludere in bellezza, il coinvolgente Valzer n. 2 dalla Jazz Suite n. 2 di D. Shostakovich.

Il soprano Eva Macaggi accompagnerà l'Orchestra Senzaspine in questo concerto ricco di emozioni, perfetto per tutti i gusti e tutte le età!

I biglietti sono disponibili su Vivaticket, saranno inoltre acquistabili in loco un’ora prima del concerto. Per maggiori informazioni: www.senzaspine.org | biglietteria@senzaspine.com


ÁNEMA | CARTOLINE DAL SUD

Per festeggiare i dieci anni di vita insieme fra Napoli e il teatro, Ánema sceglie di proporre un viaggio per i Sud del mondo: il Sud dell’Italia, ma anche il Sud del Mediterraneo e il Sud delle Americhe.
Troviamo echi di Napoli e di Sicilia, ma anche i ritmi dello chôro, del baião e del tango, come i colori del vicino Oriente. E questi echi si tradurranno in cartoline, cartoline sonore, firmate dai quattro componenti di Ánema e da amici illustri come Egberto Gismonti, Astor Piazzolla, Hermeto Pascoal, e da tutti gli altri che viaggeranno insieme per raccontare il Sud.

 


MICO – BOLOGNA MODERN | ICHOS PERCUSSION

L’appuntamento conclusivo di MICO – Bologna Modern riassume in una serata tutto il ritmo e la vitalità dei popoli mediterranei, unendo sotto il segno delle percussioni rituali africani e tamburelli baschi, improvvisazioni ispirate al genio di Keith Jarrett e brani di Philip Glass e John Psathas, divenuti classici di un repertorio pieno di fascino e ancora tutto da scoprire.
È proprio questa la missione dei giovani componenti del quintetto Ichos Percussion, nato nel 2016 e divenuto ben presto un ambasciatore riconosciuto della letteratura per percussioni, ospite regolare di Festival e sale internazionali dall’Italia alla Corea.
Un repertorio estremamente coinvolgente e in grado di unire popoli etradizioni apparentemente lontane, come nel brano che concluderà il programma, Dance of the Drums.


MICO – BOLOGNA MODERN | AEHAM AHMAD E AHMAD RASHID

Il viaggio di Musica Insieme tra le rive del Mediterraneo lambisce la Siria con la voce unica di Aeham Ahmad, il “pianista delle macerie”, qui immortalato in uno scatto divenuto virale mentre suona il pianoforte nel campo profughi di Yarmouk.
Insignito nel 2015 dell’International Beethoven Prize for Human Rights, Ahmad è autore di libri
nei quali racconta storie di popoli e di guerre dimenticate.
Il suo Mediterraneo è una via di fuga per chi cerca la libertà e una nuova vita, e troppo spesso vi trova la morte in mancanza di mani tese a raccoglierlo e ad accoglierlo.
Sopravvissuto egli stesso al naufragio di un gommone sulla rotta per Lesbo, nella sua musica, affiancato dalle percussioni di Ahmad Rashid, Ahmad unisce tradizione europea e nordafricana in un sound ammaliante e travolgente.


MICO – BOLOGNA MODERN | AXEL TROLESE E MARTA ROVERATO

La finestra aperta da MICO – Bologna Modern sulle musiche del mondo mostrerà perl’edizione 2023 un panorama mediterraneo, con tre focus sulle affascinanti tradizioni dei popoli che si affacciano sul Mare Nostrum.
Si comincia dalla Spagna, con un originale connubio di musica e danza che vede sul palco un giovane pianista e una bailaora flamenca: Axel Trolese, perfezionatosi fra gli altri con Louis Lortie, Maurizio Baglini e Benedetto Lupo, e ospite di sale come la Millennium Concert Hall di Pechino e la Cappella Paolina del Quirinale, e Marta Roverato, vera e propria ambasciatrice del flamenco, che racconterà la “voce dell’anima” dei popoli gitani che hanno attraversato il Medio Oriente e il Mediterraneo.


TETRAKTIS PERCUSSIONI E ENRICO BAIANO | MUSICA ASSOLUTA E STRUMENTI BEN TEMPERATI

Pensando a Bach. I musicisti del quartetto Tetraktis, inventivo e originale ensemble di percussioni, hanno chiesto a sei compositori italiani viventi di ripensare altrettanti Preludi e Fughe del Clavicembalo ben temperato per il timbro, il suono e i colori dei loro strumenti.
Il progetto si avvale della collaborazione del clavicembalista Enrico Baiano che pone ciascuna di queste ‘reinvenzioni’ di fronte allo ‘specchio’ delle rispettive versioni originali.
In alternanza ai preludi e alle fughe di Bach si ascoltano opere dal linguaggio attuale che cercano di “rendere vivo” un grande compositore del passato, interpretandolo in modo innovativo.


GIOVANNI GNOCCHI E NURIT STARK | REJOICE!

Giovanni Gnocchi, violoncellista italiano che guarda di frequente anche al repertorio per viola da gamba, e Nurit Stark, violinista di origine israeliana specializzata nel repertorio contemporaneo.
Due interpreti con storie diverse che incrociano i loro archi declinando un programma musicale che abbraccia diversi secoli di musica: repertori antichi proiettati nel presente si intersecano con pagine legate al pensiero del nostro tempo. È un canto a voce sola o a due voci che approda nella sonata per violino e violoncello Rejoice! di Sofia Gubaidulina, ampia pagina del 1981, frutto di una profonda meditazione filosofica.


JAN MICHIELS | …PRELUDES...INTERLUDES... POSTLUDES

Jan Michiels, pianista belga, si guadagna la ribalta internazionale con la vittoria al Concorso ‘Queen Elisabeth’ di Bruxelles nel 1991, subito specializzandosi nel repertorio contemporaneo.
È interprete di fine pensiero, immerso nel suo tempo, creatore di poetiche corrispondenze e inediti rimandi tra compositori di ieri e di oggi.
Nei suoi programmi presente e passato si sfiorano costantemente le dita, come fosse sua l’idea compositiva di Ligeti: “poggio le dieci dita sulla tastiera e immagino della musica”.
Per questo concerto la sua immaginazione intreccia tra loro, seguendo le riflessioni sul tempo di Carlo Rovelli, i Preludi di Chopin e i Preludi di Debussy, gli Studi di Ligeti e le Stanze del compositore e poeta italiano Osvaldo Coluccino.