MAURIZIO CARDILLO | LA SOLITUDINE IN PANTOFOLE

Il reading scenico di Maurizio Cardillo si basa sul libro di Michele Mellara Sociopatici in cerca d’affetto (Ed. Bollati Boringhieri). In scena troviamo un buffo interprete della solitudine umana. I suoi monologhi interiori esprimono le contorsioni mentali di chi è solo e rinuncia per timidezza, per apatia o semplicemente per paura a ciò che chiamiamo “socialità”. La testa di questo ometto è “una stanzetta a pigione in una pensione, che peraltro non ha neppure il bagno in stanza”. Da questo spazio angusto i suoi pensieri si avvitano intorno a semplici accadimenti della vita quotidiana: fare o non fare una doccia, alzarsi o no dalla poltrona, uscire o no per andare a fare la spesa, senza tralasciare i grandi temi della vita: l’esistenza di Dio, l’amore, la morte. Alcune canzoni sul tema dell’essere soli si alternano alla prosa, componendo un quadro sospeso tra il ridicolo e il dramma.


FRANCESCA SARTEANESI | NIKITA - DIALOGHI SULLA VITA, ALL'OMBRA DI UNA RUOTA PANORAMICA

Per i compleanni, matrimoni e altre occasioni Nikita arriva con un regalo impacchettato perfettamente dentro una carta a fiori blu. L’aspettativa di chi riceve il regalo è alta poiché il pacchetto è veramente confezionato bene. Eppure, in breve, l’eccitazione lascia campo libero alla delusione. Nikita assiste sempre allo spacchettamento. Il regalo è più o meno ogni volta lo stesso: un centrotavola di porcellana spaccato in più parti. “Oh, mi si deve essere rotto nel tragitto. Mi dispiace”. La frase è confezionata meglio del regalo. La immaginiamo a incartare un porta caramelle di ceramica, fare un bel fiocco al centro e poi colpire il regalo in parti strategiche con il batticarne, che tra l’altro ha comprato apposta. Nella sua 17° edizione perAspera presenta in prima regionale il nuovo spettacolo di Francesca Sarteanesi, autrice e attrice finalista ai Premi UBU 2021.


ROSELLA POSTORINO | NEI NERVI E NEL CUORE

Incontro moderato da Cathy La Torre.

Un diario pubblico in cui l’apprendistato alla vita è spesso incespicante. L’inizio è l’infanzia, il tempo che fonda l’esperienza di ognuno di noi. L’infanzia di Rosella Postorino è stata segnata da uno sradicamento e il suo sentirsi diversa, ansiosa di riscatto ha generato lo sguardo che ha sul mondo. Così, in queste pagine, è continuo lo scambio tra narrazione personale e collettiva perché, in fondo, le nostre esistenze, le nostre scelte, si somigliano: andarsene, restare, aver paura di fallire, di perdere qualcuno, o sé stessi. Siamo tutti mossi dal desiderio, dubbiosi sulla felicità possibile. Con l’impeto dell’analisi e il rigore dell’empatia, Postorino racconta quel luogo edenico e scosceso che è la famiglia, le aspirazioni e le difficoltà delle donne, la vulnerabilità dei corpi, le ingiustizie che abitano la Terra, i dilemmi etici della contemporaneità, e la fede assoluta nella letteratura.

In collaborazione con:


DOMENICO STARNONE | IL VECCHIO AL MARE

Incontro moderato da Marcello Fois

Gli ultimi sessant’anni di Nicola sono stati una corsa. Ora ha ottantadue anni e ha preso in affitto una casa al mare tra le dune. Ogni mattina va a sedersi in spiaggia e osserva una ragazza pagaiare con eleganza tra le onde. Lu ha vent’anni e quando non va in canoa fa la commessa nella boutique di Evelina. A Nico fa venire in mente sua madre. Una madre morta troppo presto, reinventata dalla memoria e dalla fantasia, una madre che si faceva bella come un’attrice anche solo per uscire a fare la spesa, che cuciva abiti per le sue clienti, ma soprattutto per sé, quasi una disobbedienza contro la gelosia del marito. Per questo gli abiti femminili per Nicola sono tuttora una festa. In una cittadina ventosa in cui sembra non accadere nulla, Nicola prova a districare le matasse di un variegato catalogo umano fatto di dispetti e pettegolezzi. Il nuovo romanzo di Domenico Starnone è un perfetto congegno di erotismo, crudeltà, sottigliezza.


L’EUROPA DELLE RESPONSABILITÀ DAVANTI AL SUO FUTURO | ENRICO LETTA, ROMANO PRODI E IGNAZIO VISCO

L’Europa delle responsabilità davanti al suo futuro
Introduce Pierluigi Stefanini
Intervengono Enrico Letta, Romano Prodi e Ignazio Visco
Modera Alessandra Sardoni
Partecipa Paolo Pombeni

Incontro in occasione della pubblicazione nel n. 2/24 della rivista Il Mulino Il futuro dell’Europa, l’Europa del futuro e del nuovo libro di Enrico Letta Molto più di un mercato. Viaggio nella nuova Europa.

Incontro organizzato da Edizioni ilMulino, Fondazione Biblioteca ilMulino in collaborazione con Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna


PRESENTAZIONE FINALISTI PREMIO STREGA 2024

Marco Antonio Bazzocchi, Agnese Pini e Stefano Petrocchi presentano i finalisti del Premio Strega con un saluto del sindaco Matteo Lepore e del presidente della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna Pierluigi Stefanini.

Lo #stregatour è promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Strega Alberti Benevento.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

L’evento fa parte della rassegna ‘Le voci dei libri’ organizzata dal Comune di Bologna, Bologna Biblioteche, Biblioteca Salaborsa e Coop Alleanza 3.0 in collaborazione con Librerie.coop e gode del Patrocinio del Centro per il libro e la lettura del MiC – Ministero della Cultura, con il contributo di Bper Banca.


LECTIO MAGISTRALIS LUCIANO FLORIDI CON PANDORA RIVISTA IN ORATORIO

Ingresso libero | Possibilità di prenotazione al seguente link

QUI il programma completo 

Il filosofo Luciano Floridi terrà a Bologna una lectio magistralis dal titolo Intelligenza artificiale. Persuasione, consenso, simulazione

La lezione sarà preceduta dalla presentazione della ricerca promossa da Pandora Rivista “La governance del digitale in Italia

Tutti i partecipanti all’evento potranno ritirare gratuitamente una copia cartacea della ricerca.

Interverranno:

Giacomo Bottos – Direttore di «Pandora Rivista» e coordinatore scientifico del Festival “Dialoghi di Pandora Rivista”

Luciano Floridi – Fondatore e Direttore del Digital Ethics Center (Yale University) e Professore ordinario di Sociologia della cultura e della comunicazione (Università di Bologna)

Marisa Parmigiani – Direttrice Fondazione Unipolis e Presidentessa di Sustainability Makers

Pierluigi Stefanini – Presidente Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna

Francesco Ubertini – Presidente del CINECA e Presidente di IFAB – International Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development


CARLOTTA VAGNOLI | ANIMALI NOTTURNI

Se hai vent’anni negli anni Zero, le possibilità sono poche. Il mito del lavoro in giacca e cravatta, con mutuo e aspirazioni borghesi, è pura utopia. Vale anche a Milano, che però vive una doppia esistenza: di giorno è la città grigia degli uffici e del fatturato, dopo il tramonto diventa una metropoli seducente alla quale abbandonarsi. E allora, dato che il futuro non è piú un’opzione, non rimane che la notte. E con la notte la musica, l’alcol, la cocaina, i pr, le cubiste, i buttafuori e le file davanti ai locali. È in queste serate che conosciamo Mick, il principe delle feste, e Mon Chéri, che si guadagna la vita facendo lap dance. E poi c’è una ragazza coi capelli rossi che in quel mondo luccicante e bizzarro vorrebbe disperatamente capire chi è davvero. Insieme agli animali notturni ci spostiamo in sciame: dai bar dove sbronzarsi ai club sotterranei, dall’aria umida dei night agli after negli appartamenti mentre fuori è già l’alba. L’obiettivo è partecipare a un party lunghissimo, infinito, perché se tutti quanti lo desiderano nello stesso istante, magari il giorno dopo il sole su Milano non sorgerà. Ma quando le persone cominciano a buttarsi dai palazzi, e quando la presenza di un predatore sessuale genera un clima di psicosi, gli animali notturni capiscono che il loro territorio è sotto attacco. Con la sicurezza di chi quegli anni se li è bevuti alla goccia, Carlotta Vagnoli cattura la fine di un’epoca e l’inizio di un’altra. Quando i cellulari avevano ancora i tasti veri, Facebook muoveva i primi passi e si restava in contatto su Myspace. Dopo aver trovato le parole piú efficaci per raccontare il femminicidio e la violenza di genere, con questo romanzo lisergico Vagnoli dà voce a una generazione perennemente esclusa, sfruttata, messa da parte: quella dei millennials. La prima vera fotografia a frantumi di ragazze e ragazzi che qualcuno, un giorno, ha deciso di masticare e sputare via senza nemmeno guardare negli occhi.

L'evento sarà moderato da Salvatore Papa, giornalista di Zero Bologna.

Carlotta Vagnoli è nata nel 1987. Ha pubblicato Maledetta sfortuna. Vedere, riconoscere e rifiutare la violenza di genere (Fabbri 2021), Poverine. Come non si racconta il femminicidio (Einaudi 2021) e Memoria delle mie puttane allegre (Marsilio 2022). Animali notturni (Einaudi 2024) è il suo primo romanzo.