LA STORIA DELLA TERRA A COLORI
Vi siete mai fatti delle domande sul nostro pianeta? Vi siete mai chiesti che età ha la Terra,
quando è nata, se è sempre rimasta uguale? Sarà ingrassata o dimagrita? Sarà invecchiata? Ma soprattutto ha sempre avuto lo stesso colore? Racconteremo la storia della Terra in fasi di colori partendo dalla casualità degli eventi geologici che attraverso la determinazione biologica ha portato allo sviluppo del nostro pianeta. Rosso come l’oceano di magma dell’inizio, il nero e il grigio delle prime rocce, il blu degli oceani e dell’ossigeno e il verde dello sviluppo della vita. E oggi come appare la Terra? Oggi la Terra appare come un pianeta “marmorizzato” (una Marble Bar!). Tuttavia, esistono ancora oggi luoghi sulla Terra che mostrano come era la Terra primitiva e sono i luoghi fra i più colorati esistenti al
mondo.
Con la ricercatrice Barbara Cavalazzi, Università di Bologna
LE METAMORFOSI: NARCISO OVVERO L’AMORE IMPOSSIBILE
L’immagine di Narciso perso in un amore impossibile e incapace di staccarsi dallo specchio
d’acqua che riflette il suo viso è familiare a tutti. Ma quell’episodio è solo l’ultimo atto di un mito ricco e affascinante, che coinvolge indovini, ninfe delle acque e dei monti, battute
di caccia nei boschi, amanti delusi e vendicativi, e prima di ogni cosa una singolare profezia di cui solo dopo molto tempo apparve chiaro l’inquietante significato.
In occasione del bimillenario della morte di Ovidio.
Ciclo tematico a cura della Società Editrice Il Mulino
DUO SÉRIMPIE: ONDES MUSICALES
Uno strumento elettronico che fa dimenticare di esserlo. Questa una delle suggestive definizioni delle ondes Martenot, capaci di creare atmosfere oniriche e stranianti, con una ricchezza timbrica e potenzialità tecniche tali da avvicinarle alla voce umana. Da un quindicennio il Duo Sérimpie ne ‘diffonde il verbo’, affiancando ondes e pianoforte, con opere di compositori che vanno da Jolivet a Pärt: dal fascino del simbolismo francese al suono del futuro. Musiche di Jolivet, Messiaen, Fukushima, Morin, Charpentier, Bennett, Murail.
TERESA DE SIO: LO CUNTO DE LI CUNTI
“L'Italia possiede nel Cunto de li Cunti del Basile, il più antico, il più ricco e il più artistico
fra tutti i libri di fiabe popolari”. Così Benedetto Croce definì il Boccaccio Napoletano, Giambattista Basile: scrittore unico nel suo genere per il Seicento italiano. Dalla penna
e dall'immenso estro letterario e linguistico dell'autore da una parte e dall'osservazione
meticolosa della realtà e dei racconti popolari del suo tempo, il suo capolavoro multi fiabesco in antico dialetto napoletano, Lo Cunto de li Cunti, è da sempre uno dei principali punti di riferimento scritti della più classica tradizione italiana della Fiaba. Il regista Matteo Garrone lo ha reso un kolossal cinematografico con cast internazionale col titolo Tales of tales. Teresa De Sio, cantautrice di carattere ed estro, ne affronta la lettura in teatro per la prima volta offrendo la sua particolarissima interpretazione.
GIOVANNI DE MAURO: I COME INFORMAZIONE I COME INTERNAZIONALE
Dopo gli inizi a L'Unità prima come grafico e poi come giornalista in Cronaca e agli Esteri, De Mauro ha fondato nel '93, su ispirazione del giornale francese Courrier international, la
rivista settimanale Internazionale, che raccoglie il meglio degli articoli di stampa estera
tradotti in italiano. Un'esperienza inconsueta nel panorama nostrano che, negli anni si è andata consolidando, sbarcando sul web e organizzando ogni anno a Ferrara un festival dedicato alla testata.
I mestieri del giornalismo è un ciclo di incontri con gli operatori dell'informazione ideato da Mismaonda in collaborazione con l'Ordine e la Fondazione dei Giornalisti dell'Emilia Romagna in occasione della riapertura del Master di Giornalismo a Bologna. Alle serate parteciperanno in qualità di intervistatori anche i giovani iscritti al Master.
Conduce Claudio Cumani
ANDREA SATTA E TÊTES DE BOIS: MAMME NARRANTI – LO SPETTACOLO
Allo stesso tempo un Festival e un momento di incontro e inclusione che vede al suo centro le favole. Sullo stesso palco artisti e mamme, medici, scienziati e intellettuali, per sottolineare e recuperare il valore del racconto e della voce materna e per coltivare l’idea di un mondo più accogliente. Sostenuto e fortemente voluto dal MIBACT Mamme narranti è nato sullo spunto dell’"esperimento” che la fertilissima mente di Andrea Satta – voce della band dei Têtes de Bois, che quando non è sul palco veste i panni di pediatra di base – porta avanti da anni nel suo ambulatorio in cui, una volta al mese, invita le mamme di tutte nazionalità a una merenda per raccontare la favola con cui si addormentavano da piccole, sotto altri cieli, lontani nello spazio e nel tempo. Tutto questo al fine di creare conoscenza e coesione sociale a partire dalle basi, da un elemento dolcissimo che tutti condividiamo.
LUCA SOFRI: L'INFORMAZIONE CORRE IN RETE
Fondatore e direttore del quotidiano on line Il Post, Luca Sofri cura anche il suo seguitissimo blog 'Wittgenstein'. Ha scritto su svariate testate come Il Foglio, Vanity Fair, La Gazzetta dello sport, Gq. Già conduttore con Giuliano Ferrara di Otto
e mezzo su La7, ha guidato per sei anni su RadioDue Condor. Un grande successo ha ottenuto il suo libro Playlist, guida alle 2556 canzoni di cui non potete fare a meno. Molto interesse hanno sollevato i suoi scritti sulla questione dell'affidabilità della rete sollevata da Umberto Eco.
I mestieri del giornalismo è un ciclo di incontri con gli operatori dell'informazione ideato da Mismaonda in collaborazione con l'Ordine e la Fondazione dei Giornalisti dell'Emilia Romagna in occasione della riapertura del Master di Giornalismo a Bologna. Alle serate parteciperanno in qualità di intervistatori anche i giovani iscritti al Master.
Conduce Claudio Cumani
SINFONIA DI PAGINE MARIO BRUNELLO E GUSTAVO ZAGREBELSKY. INTERPRETARE. DIALOGO TRA UN MUSICISTA E UN GIURISTA
Mario Brunello, tra i più grandi violoncellisti di oggi, e il noto giurista Gustavo Zagrebelsky, sono i protagonisti del primo appuntamento della rassegna Sinfonia di Pagine, cinque presentazioni di novità editoriali di argomento musicale organizzate da Bologna Festival in collaborazione con Librerie Coop Zanichelli. Zagrebelsky e Brunello, presentando il loro volume edito da Il Mulino, ci parleranno di libertà interpretativa rispetto ad un testo codificato, storicamente definito come una Sonata di Beethoven o un articolo della Costituzione. Nella musica così come nel diritto, alle prese con una Suite di Bach o un testo di legge, l’interprete si muove in una delicata zona di confine che si situa tra l’eseguire e il creare, nell’ardua impresa di fare da tramite tra passato e futuro.
FONTANAMIX ENSEMBLE: I COLORI DEL SUONO
La sinestesia, ovvero la ‘contaminazione’ di sfere sensoriali diverse, in primis quella della
vista e dell’udito, è la vera protagonista di questo concerto, affidato al FontanaMIXensemble. L’invito è ad immergersi in un programma dove colori e suoni si evocano l’un l’altro, sin dai capolavori di Alban Berg e Olivier Messiaen, affidati al clarinetto solista di Giampiero Sobrino. Con due prime esecuzioni assolute: L’alba dei suoni di Adriano Guarnieri e Frön di Jonatan Sersam. Musiche di Guarnieri, Sersam, Berg, avel,Rihm, Messiaen, Sciarrino, Murail.
Il primo temporary cinema di I Wonder Pictures POPUP riapre dal 20 al 22 Gennaio: Tre spettacoli al giorno
Continua l’appuntamento con il Pop Up Cinema, il primo temporary cinema di I Wonder Pictures realizzato in collaborazione con Mismaonda negli spazi dell’Oratorio di San Filippo Neri di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. La programmazione della sala temporanea, aperta lo scorso 22 dicembre, continuerà dal 20 al 22 gennaio 2017 con tre spettacoli al giorno.
Ogni sera, alle ore 21.00 venerdì e sabato e alle ore 19.45 domenica, sarà programmato THE LESSON – SCUOLA DI VITA, l’imperdibile e pluripremiata opera prima di Kristina Grozeva e Petar Valchanov acclamati dalla critica come i nuovi fratelli Dardenne.
A volte la vita ci obbliga a mettere in discussione tutto ciò in cui crediamo. Nadia (interpretata da una magistrale Margita Gosheva) è una professoressa di inglese, ma, prima che la lingua e la letteratura, ai suoi studenti vorrebbe insegnare l’onestà e il rigore morale. E così, quando uno di loro viene derubato, Nadia non ammette che l’azione resti impunita ed esige che il colpevole salti fuori. Ma la scoperta di uno sfratto imminente la forzerà a cambiare prospettiva e, messa alle strette, si scoprirà disposta a tutto pur di ottenere i soldi di cui ha bisogno. Per rendersi così conto che il confine tra il giusto e l’ingiusto è meno netto di quanto potremmo credere.
La scelta di un film che parla di scuola e insegnamento non è casuale: I Wonder Pictures riconosce infatti il ruolo fondamentale che ricopre il corpo docente nel formare le nuove generazioni e nel porre le basi della nostra società civile. Per valorizzare e sostenere questo importante compito, offrirà l’ingresso al Pop Up Cinema al prezzo esclusivo di soli 2 euro per gli insegnanti di ogni scuola, ordine e grado che presenteranno regolare tesserino alle casse al momento dell’acquisto.
La riduzione sarà valida non solo per le proiezioni di THE LESSON – SCUOLA DI VITA, ma anche per gli altri film in programmazione: il nuovo capolavoro del maestro dell’animazione francese Jean-François Laguionie, LE STAGIONI DI LOUISE (impreziosito nella sua versione italiana dalla voce e l’interpretazione di Piera Degli Esposti) e LO AND BEHOLD – INTERNET: IL FUTURO È OGGI, in cui il maestro del cinema Werner Herzog ci guida nell’esplorazione del favoloso mondo digitale contemporaneo.
Venerdì 20 e sabato 21 gennaio
17.00 Le Stagioni di Louise
18.45 Lo and Behold – Internet: il futuro è oggi
21.00 The Lesson – Scuola di vita
Domenica 22 gennaio
16.00 Le Stagioni di Louise
17.30 Lo and Behold – Internet: il futuro è oggi
19.45 The Lesson – Scuola di vita
http://www.taxidrivers.it/86177/news/86177.html
www.POPUPCINEMA.it