MILA FUMINI | IL CANTO DELLE RICETTE

Mila Fumini è una storica impegnata nello studio dei ricettari di cucina femminili: fonti che sono solo l’ultimo epigono di una tradizione che affonda le sue radici in numerosi scritti di età medievale e rinascimentale come ad esempio il ricettario di Caterina Sforza che conteneva ricette di cibi, ma anche incantamenti o indicazioni di preparati per la cura della bellezza. Con i ricettari raccolti in questi anni Mila Fumini ha dato origine anche a un portale digitale, ‘RAGU-Reti e Archivi del Gusto’, derivato proprio da quella tradizione di scritture a lungo non indagata in maniera sistematica.
Attraverso questa ricerca sono stati raccolti decine di racconti delle autrici di questi scritti. Mila ha ricostruito le loro storie indagandole come a guardare dal buco della serratura di stanze che, questa sera, verranno aperte e approfondite.


VISITA GUIDATA ITINERANTE CON SPETTACOLO

Chi era San Filippo Neri? Perché a Bologna c’è
un Oratorio che porta il suo nome? Quali sono i
tesori artistici che custodisce? Domande cui offre
una risposta ‘Il racconto di Filippo’, spettacolo
itinerante che è un po’ visita guidata e un po’
performance teatrale. Si tratta di un percorso
spettacolare per gruppi ristretti di spettatori:
tre attori conducono il pubblico negli angoli più
suggestivi dell’Oratorio, dando voce ad alcuni
personaggi storici e fantastici legati al luogo, a
partire da San Filippo Neri, il Santo della gioia
che terrà le fila della narrazione. Ma appariranno
anche un’immaginaria moglie di Ludovico
Carracci (di cui l’Oratorio ospita il celebre ‘Ecce
Homo’) il cardinale Lambertini (che inaugurò
l’Oratorio nel 1733) e la figura di una misteriosa
donna scampata dai bombardamenti del 1944.


LUCIANO CANFORA | TUCIDIDE. IL COLPO DI STATO

Introduce e modera Federico Condello.

Accade di rado che uno storico si trovi immerso nel cuore di una rivoluzione e ne esca vivo.
È quanto capitò a Tucidide, nell’anno 411 a.C.
Mentre era impegnato nella scrittura, in tempo reale, della interminabile guerra che condusse
al tracollo l’impero ateniese, lo storico si trovò coinvolto nel fuoco della effimera e sanguinosa rivoluzione oligarchico-radicale che mirava a stroncare lo strapotere popolare e a chiudere il conflitto abbracciando il nemico, assunto come modello e come alleato.
Nel bel mezzo della crisi, Tucidide poté dar vita a questo caso unico della storiografia antica, e non solo: la rivoluzione raccontata dall’interno e dall’osservatorio privilegiato delle più riservate posizioni di comando.


VISITA GUIDATA ITINERANTE CON SPETTACOLO

Chi era San Filippo Neri? Perché a Bologna c’è
un Oratorio che porta il suo nome? Quali sono i
tesori artistici che custodisce? Domande cui offre
una risposta ‘Il racconto di Filippo’, spettacolo
itinerante che è un po’ visita guidata e un po’
performance teatrale. Si tratta di un percorso
spettacolare per gruppi ristretti di spettatori:
tre attori conducono il pubblico negli angoli più
suggestivi dell’Oratorio, dando voce ad alcuni
personaggi storici e fantastici legati al luogo, a
partire da San Filippo Neri, il Santo della gioia
che terrà le fila della narrazione. Ma appariranno
anche un’immaginaria moglie di Ludovico
Carracci (di cui l’Oratorio ospita il celebre ‘Ecce
Homo’) il cardinale Lambertini (che inaugurò
l’Oratorio nel 1733) e la figura di una misteriosa
donna scampata dai bombardamenti del 1944.


MICO – BOLOGNA MODERN | ICHOS PERCUSSION

L’appuntamento conclusivo di MICO – Bologna Modern riassume in una serata tutto il ritmo e la vitalità dei popoli mediterranei, unendo sotto il segno delle percussioni rituali africani e tamburelli baschi, improvvisazioni ispirate al genio di Keith Jarrett e brani di Philip Glass e John Psathas, divenuti classici di un repertorio pieno di fascino e ancora tutto da scoprire.
È proprio questa la missione dei giovani componenti del quintetto Ichos Percussion, nato nel 2016 e divenuto ben presto un ambasciatore riconosciuto della letteratura per percussioni, ospite regolare di Festival e sale internazionali dall’Italia alla Corea.
Un repertorio estremamente coinvolgente e in grado di unire popoli etradizioni apparentemente lontane, come nel brano che concluderà il programma, Dance of the Drums.


SERGIO GIVONE | I PRESOCRATICI. RITORNO ALLE ORIGINI

Introduce e modera Federico Condello.

Pensatori dell’inizio, i presocratici riflettono sul «principio» e al tempo stesso sulla fine, intesa come questione filosofica ma anche come disgregarsi della religiosità arcaica.
Ultimi eredi di una cultura in cui logos e mito erano strettamente intrecciati, essi non esiteranno a sciogliere quel legame, pur continuando ad appartenere a quel mondo.
Attraverso la lettura dei frammenti di autori presocratici si compie un viaggio alle origini, dove la riflessione sul vivente e la meditazione sull’uomo s’incontrano.
Un pensiero dell’identità e della differenza, dell’essere e del nulla, della realtà dispiegata non meno che inquietante e sfuggente; come immaginare un’avventura più attraente di questa?


COMPAGNIA SBLOCCO5 | THINKING BLIND

Performance in cuffie wireless su ‘Blue’ di Derek Jarman, finalista Biennale College di Venezia. “La mia vista non tornerà più, la retina è distrutta”. Parole di Derek Jarman in ‘Blue’, film sulle ultime fasi della sua malattia, l’HIV.
Mentre la vista si spegne Jarman è artefice di un giardino-paradi­so di fronte ad una centrale nucleare.
Un’immersione visi­va e sonora sul procedere implacabile del tempo, su HIV, omosessualità, diritti civili. E sugli atti creativi come forme di resistenza.


ILARIA CECCHINATO E ALTRE VELOCITÀ | QUEL CHE SI VEDE A OCCHI CHIUSI

Anteprima di ‘Turn on your ears. Dialoghi e ascolti attorno all’audiofiction.’

18.00 Audiofiction n.1: dal Passato
Una proposta di ascolto di un’opera radiofonica
“dal passato” per immergersi nelle visioni
impossibili ricreate dai grandi sperimentatori
della radio.

18.30: Audiofiction n.2: del Presente
Tra continuità con la tradizione del
radiodramma e le nuove frontiere del podcast,
un ascolto che invita a lasciarsi avvolgere dai
suoni e dalle voci per vedere oltre la scena.


FEDERICO BELLINI E ALLIEVI CROSS | PUPILLA

Experience sonora dal vivo in cuffie wireless con audio binaural su ‘Casa di bambola’
di Ibsen. L’opera più scandalosa del drammaturgo, dove gli uomini sono malati e le
donne prendono il controllo della propria vita, in un affascinante sequel drammaturgico che pone le inquietudini di Torvald al centro della narrazione, nella scrittura tagliente di Federico
Bellini e degli allievi CROSS, sui turbamenti d’abbandono del maschio.


SELENE CALLONI WILLIAMS | KINTSUGI

Dopo il grande successo del bestseller Wabi Sabi, la bellezza della vita imperfetta, Selene Calloni Williams ritorna ad affrontare un nuovo concetto fondamentale della saggezza giapponese, il Kintsugi.
Nel libro offre una lettura nuova e originale dei principi di questa filosofia in chiave spirituale.
In Giappone, il Kintsugi è l’arte di riparare gli oggetti rotti con l’oro. In senso lato, diviene l’abilità di fare delle nostre ferite fisiche ed emotive un prezioso patrimonio di forze
e possibilità.
L’autrice illustra nove leggi per riparare le ferite dell’anima, fondamentali per affrontare gli ostacoli e le difficoltà che la vita ci presenta e per trasformarli in opportunità di
crescita e cambiamento. Lo scopo è quello di iniziarci a pratiche meditative quotidiane.